Il dobermann avrebbe potuto ucciderla Il proprietario non si è nemmeno scusato

Alessandro e Sonia, residenti ad Acquaria, sono ancora scioccati dopo un episodio avvenuto davanti a un distributore di benzina a Sant’An. Il dobermann avrebbe potuto uccidere Sonia, ma il proprietario del cane non si è nemmeno scusato. Alessandro ha dovuto intervenire immediatamente per salvare la compagna, lasciando spazio a domande sulla gestione e sulla responsabilità degli animali pericolosi.

"L’avrebbe sbranata se io non fossi intervenuto immediatamente a salvare la mia compagna dal cane che le stava mordendo la testa". Alessandro e Sonia, residenti ad Acquaria, frazione di Montecreto, sono ancora sotto choc dopo quello che è accaduto sabato mattina al distributore di benzina di Sant’Antonio. Alessandro aveva la portiera aperta e il dobermann del gestore della stazione di servizio è entrato nell’abitacolo scaraventandosi sulla compagna, mordendole la testa. "Poteva ucciderla se il morso fosse stato al collo o deturparla in modo permanente – prosegue Alessandro –. 🔗Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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Cosa riportano altre fonti

"Il dobermann avrebbe potuto ucciderla. Il proprietario non si è nemmeno scusato"
Come scrive msn.com: "L’avrebbe sbranata se io non fossi intervenuto immediatamente a salvare la mia compagna dal cane che le stava mordendo ...