Vanessa Montfort esplora con profondità il rapporto madre-figlia dando voce a quelle donne che per salvarsi hanno imparato a disobbedire
Con "Il club delle cattive figlie", Vanessa Montfort esplora il complesso rapporto madre-figlia, dando voce a donne che, per ritrovare se stesse, hanno scelto di disobbedire. Non si tratta di una ribellione casuale, ma di una presa di coscienza lucida e matura. È un punto di rottura che segna l'inizio di un nuovo viaggio personale.
N on sarai mai la figlia che tua madre avrebbe voluto. E prima o poi lo capisci. Non con rabbia. Né con risentimento. Ma con quella lucidità che arriva solo con la maturità. È un punto di rottura, sì. Ma non è una fine. Anzi: è un inizio. Il tuo. Con Il club delle cattive figlie, Vanessa Montfort – già autrice del bestseller Donne che comprano fiori – illumina quel momento preciso in cui una figlia adulta smette di vivere per aderire all’immagine che la madre aveva cucito su di lei. Libri da leggere: i 12 semifinalisti del Premio Strega 2025 X Un attraversamento che vivono anche le protagoniste del romanzo, quando – tornando a Madrid, nel quartiere della loro infanzia – si ritrovano a respirare dentro un legame che ancora pesa, che punge, che chiede risposte. Ma qualcosa, stavolta, si incrina. 🔗Leggi su Iodonna.it
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