Il genocidio e l’archivio coloniale che si riapre
L'apertura dell'archivio coloniale riporta alla luce le cicatrici di un genocidio dimenticato. In un'era di crescente censura, è fondamentale riflettere su chi detiene la narrazione e come le lingue sfuggano al controllo. Esploriamo il legame tra memoria storica e identità, essenziale per comprendere il passato e affrontare le ingiustizie del presente.
Nessuno possiede una lingua. Insistere su questa banale constatazione, quando gli altri mezzi della sfera pubblica sono sempre più soggetti a censura, non significa semplicemente mantenere un distacco critico. Se, . Il genocidio e l’archivio coloniale che si riapre il manifesto. 🔗Leggi su Cms.ilmanifesto.it

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