Non porto più mio figlio al parco perché ci sono le gang Ora a Milano evito anche piazza Gae Aulenti | lo sfogo di Lodovica Comello
Lodovica Comello, arrivata a Milano nel 2009, condivide il suo legame con la città e le trasformazioni vissute nel tempo. Oggi, a 35 anni, esprime la sua preoccupazione per la crescente presenza delle gang, raccontando come queste nuove dinamiche l'abbiano portata a evitare luoghi iconici come piazza Gae Aulenti, un tempo simbolo di sogni e speranze.
È arrivata a Milano nel 2009, con quattro compagne e tanti sogni. Lodovica Comello, oggi 35 anni, racconta al Corriere della Sera il suo legame con la città e le trasformazioni che ha vissuto da quando ha messo piede nel capoluogo lombardo. All’inizio fu un approdo difficile: “Cercavamo casa in zona Città Studi. Le agenzie ci hanno mostrato una serie impressionante di stamberghe, al limite del fatiscente. Ciondolavamo in strada pensando: davvero Milano per noi offre questo?”. Poi, il colpo di fortuna: “ Abbiamo visto l’annuncio di un appartamento in via Settembrini, bello e luminoso: colpo di fulmine. Tra noi quando parliamo di quel primo alloggio lo chiamiamo l’Eden”. Era ancora un’epoca in cui “il prezzo era di 300 euro a testa”, ma oggi, sottolinea “ Milano ha prezzi restringenti. Ho amici che hanno deciso di andarsene perché i costi sono troppo alti”. 🔗Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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