Ha ragione il ‘comandante’ Favino bisogna dialogare Non mi interessano le firme mi interessano i ponti | la risposta di Giuli alla lettera del mondo del cinema

Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, risponde alla lettera del mondo del cinema sottolineando l'importanza del dialogo e del confronto. In un momento in cui la collaborazione è fondamentale, Giuli sostiene le parole del 'comandante' Favino: è necessario costruire ponti e promuovere un dialogo civile, piuttosto che concentrarsi su sterili polemiche.

“ Io dico che ha ragione il ‘comandante’ Favino quando dice che bisogna dialogare. Servono ponti, serve confronto, non ho mai negato né mai negherò dialogo e confronto civile con chiunque abbia bisogno di un confronto da parte del ministero della Cultura”: così il ministro Alessandro Giuli, durante il Salone del Libro di Torino, ha risposto alla lettera inviata dal regista Andrea Segre e firmata, a oggi, da 300 personalità del mondo del cinema italiano come Nanni Moretti, Paolo Sorrentino, Marco Bellocchio e Giuseppe Tornatore; Jasmine Trinca, Maura Delpero, Margherita Buy e Pierfrancesco Favino. 🔗 Leggi su Ilfattoquotidiano.it

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