Stare fermi non è più un’opzione La competitività europea secondo Mattarella
Stare fermi non è più un'opzione: la competitività europea, secondo il Presidente Mattarella, richiede azione e impegno. In questa occasione, desidero ringraziare il Presidente Rebelo de Sousa per l'accoglienza a Coimbra, nel magnifico Convento di San Francesco, e tributargli un pensiero speciale per la sua dedizione ai valori democratici e al dialogo.
Desidero anzitutto ringraziare il Presidente Rebelo de Sousa per averci accolto qui a Coimbra, nella splendida cornice del Convento di San Francesco. Rivolgo al Presidente un pensiero e un augurio particolari, a tributo della sua determinazione nel rappresentare i valori della democrazia e del dialogo tra Paesi, e per l’impegno infaticabile a favore del comune progetto di integrazione europea. Sono altresì grato agli organizzatori del XVIII Simposio Cotec per l’invito rinnovato a dibattere su questioni di importanza fondamentale per l’Europa e per l’intera comunità internazionale, coinvolgendo in questo proficuo confronto una pluralità di voci autorevoli, sia dal settore pubblico, sia da quello privato. In questi giorni il Simposio celebra il ventennale della sua prima edizione e, come ogni anno, il tema proposto – la competitività – compare in cima all’agenda dei governi europei e in quella delle istituzioni comunitarie. 🔗Leggi su Formiche.net

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