Ripartono i salvataggi | Costretti a stare in torretta anche con l’allerta rossa

Ripartono i salvataggi, ma i bagnini continuano a prestare servizio in torretta anche con allerta rossa, mettendo a rischio la propria salute. Stipendi tra 1.400 e 1.800 euro per chi ha esperienza non riflettono adeguatamente la professionalità e i pericoli che affrontano quotidianamente i marinai. La situazione richiede una riflessione urgente sul valore del loro lavoro.

In torretta anche con l’allerta rossa "rischiando per la propria salute". Tutto questo per stipendi che variano tra "1.400 e 1.800 per chi ha maturato una lunga esperienza. Non certo cifre che testimoniano non solo la professionalità, ma anche i rischi e le responsabilità che può avere un marinaio di salvataggio" dice Francesco Guitto, sindacalista della Cgil. La stagione è ormai alle porte. Il 17 maggio tutti in torretta, come recita la circolare nazionale emanata dal Comando generale delle capitaneria di porto. Per i marinai che vestiranno la maglietta da baywatch si tratterà di una settimana in più di lavoro a inizio stagione, che verrà bissata in settembre con una ulteriore settimana in più arrivando al 21 del mese. 🔗 Leggi su Ilrestodelcarlino.it

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