Perché un condannato come De Maria usciva dal carcere? Do una risposta basata sul diritto e l’esperienza
L'uscita di un condannato come De Maria dal carcere solleva interrogativi profondi sul diritto e la giustizia. La tragedia di Milano, con il suo dolore incommensurabile per la vittima, mette a dura prova i principi della nostra convivenza sociale. La tentazione di ignorare le fondamenta del nostro welfare è forte, ma è proprio il rispetto di queste norme che deve guidarci ora più che mai.
Quel che è accaduto a Milano è una tragedia immane. Il dolore per la vittima è immenso. Annichilente. Una vita spezzata, l’ennesima donna, con modalità così truci da lasciare senza fiato. La tentazione di gettare al vento tanti principi che hanno guidato la nostra convivenza pubblica può essere forte. Ma credo tuttavia che il nostro compito sia invece quello di mantenere sempre alta la barra di tali principi, anche nei momenti più difficili quali quello attuale. Di fronte al dramma appena vissuto, in molti si stanno chiedendo: ma perché quell’uomo usciva dal carcere? Ma perché lavorava all’esterno? Ma la certezza della pena non significa che si debba stare in carcere fino all’ultimo giorno indicato nella sentenza di condanna? Cercherò di fornire una spiegazione utile a rispondere a queste domande, basandomi tanto sulla dottrina quanto sulla mia esperienza diretta. 🔗Leggi su Ilfattoquotidiano.it

© Ilfattoquotidiano.it - Perché un condannato come De Maria usciva dal carcere? Do una risposta basata sul diritto e l’esperienza
Aggiornamenti pubblicati da altri media
Emanuele De Maria, polemica sul lavoro in hotel: «La morte di Chamila si poteva evitare». Indagini del ministero sui permessi
Da msn.com: «La morte di Chamila si poteva evitare». La vicenda di Emanuele De Maria, condannato per femminicidio che usciva dal carcere per andare a lavorare in hotel, fa scoppiare una ...
De Maria, il caso al vaglio del ministero. Delmastro: “Uscito a causa dei giudici”. Il suo avvocato: “Meritava il permesso”
Scrive ilfattoquotidiano.it: È al vaglio del ministero della Giustizia il caso di Emanuele De Maria, il 35enne femminicida che ha accoltellato il collega Hani Nasr durante un permesso per lavorare fuori dal carcere e il giorno do ...
Caso De Maria, a firmare il permesso di lavoro è stato il giudice anti Cav
Si legge su msn.com: Il tribunale di Sorveglianza riferisce che la decisione è stata presa in modo collegiale con tutti i soggetti coinvolti nella gestione del detenuto ...
Potrebbe interessarti su Zazoom
Fondazione Open : indagati Matteo Renzi, Maria Elena Boschi e Luca Lotti
Matteo Renzi? indagato a Firenze insieme a Maria Elena Boschi e Luca Lotti nell'inchiesta sulla Fondazione Open.