L’avvocato dei Poggi sull’arma del delitto | “Ricordo il cranio di Chiara È stata colpita con un martello”
Nell'intricata vicenda del delitto di Chiara Poggi, l'avvocato dei Poggi rivela dettagli inquietanti dell'arma del delitto. "Ricordo il cranio di Chiara: colpita con un martello, presentava una lesione quadrata e tagli vicino alle sopracciglia". Le parole dell'avvocato raccontano non solo una tragicità umana, ma anche uno scenario di violenza che ha scosso l'opinione pubblica.
"Purtroppo io ho ancora in mente il cranio di Chiara Poggi: la vittima aveva una lesione a forma quadrata nella parte posteriore del cranio e aveva dei tagli vicino alle sopracciglia. Tutti i periti hanno detto che si trattava di un oggetto a doppio uso tagliente e battente. Quindi un martello": a Fanpage.it l'avvocato dei genitori di Chiara Poggi, Gian Luigi Tizzoni, smentisce tutti i dubbi sull'arma del delitto di Garlasco. Ora si ipotizza sia un attizzatoio. 🔗Leggi su Fanpage.it
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