Favino e oltre 100 firme chiedono al governo di affrontare la crisi del cinema italiano

Pierfrancesco Favino, insieme ad oltre 100 firme illustri, lancia un appello al governo per affrontare la crisi del cinema italiano. Nella lettera, si sottolinea l’importanza di costruire ponti e si offre disponibilità a un dialogo costruttivo con il ministero della cultura, affinché vengano ascoltate le richieste delle associazioni di categoria.

"È necessario costruire ponti. Noi siamo a disposizione se vorranno ascoltarci": Pierfrancesco Favino è una delle firme illustri di una lettera che ne contiene oltre un centinaio e che chiede al governo e al ministero della cultura di incontrare le associazioni di categoria per ascoltare le richieste urgenti e riparare a incertezze normative e ritardi sul tax credit che stanno paralizzando il cinema italiano, oltre a chiedere che si fermino le polemiche pretestuose "e gli attacchi inaccettabili a chi democraticamente ha mosso critiche all'operato del ministero, come il nostro collega Elio Germano e la nostra collega Geppi Cucciari ". 🔗Leggi su Quotidiano.net

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