Naufragio di Cutro la Regione Calabria fa marcia indietro | polemica sulla parte civile contro i militari
Il naufragio di Cutro ha segnato un tragico drammatico nella memoria collettiva, con novantaquattro vite spezzate sulle spiagge calabresi. Oggi, a distanza di due anni, la tragedia riemerge nell'arena politica con una polemica che coinvolge le istituzioni e i militari, suscitando dibattiti accesi e ferendo ulteriormente la memoria delle vittime. L’8 maggio...
Due anni fa, le onde portarono morte sulla spiaggia di Steccato di Cutro. Novantaquattro vite spezzate, tra cui trentacinque bambini. Oggi, su quella tragedia pesa anche un caso politico e giudiziario che divide le istituzioni, accende i sindacati e ferisce la memoria delle vittime.L’8 maggio. 🔗Leggi su Reggiotoday.it

© Reggiotoday.it - Naufragio di Cutro, la Regione Calabria fa marcia indietro: polemica sulla parte civile contro i militari
Su questo argomento da altre fonti
Naufragio di Cutro, chiarimenti della Regione Calabria: parte civile solo contro gli scafisti - Una delibera di costituzione parte civile era stata erroneamente presentata anche nel processo che vede indagati agenti della finanza e militari della capitaneria. Dietrofront della Regione ... 🔗citynow.it
Strage di Cutro, la Regione Calabria precisa: «noi parte civile contro scafisti, non contro forze dell’ordine» - «Abbiamo grande considerazione e rispetto nei confronti di chi indossa una divisa e quotidianamente lavora per garantire la sicurezza nel nostro Paese» ... 🔗quicosenza.it
Naufragio Cutro, Regione 'parte civile solo contro scafisti' - La Regione Calabria ritirerà la richiesta di costituzione di parte civile nei confronti dei sei militari di Guardia di finanza e Guardia costiera per i quale la Procura di Crotone ha chiesto il rinvio ... 🔗msn.com
Potrebbe interessarti su Zazoom
Strage di Cutro: Anniversario del Naufragio con 94 vittime migranti
Un anno fa, nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, si è verificata una delle tragedie più gravi nel Mediterraneo con il naufragio di un caicco partito dalla Turchia davanti alle coste di Steccato di Cutro, in Italia.