Che fine ha fatto Ali A?ca l’attentatore di Giovanni Paolo II?
Ali A?ca, l'attentatore turco di Giovanni Paolo II, rimane una figura avvolta nel mistero a 44 anni dall'attentato del 13 maggio 1981. Nonostante i colpi sparati, il Papa sopravvisse, avviando una complessa storia di riabilitazione e perdono. Cosa è accaduto a A?ca dopo quell'episodio drammatico, e quale eredità ha lasciato?
Sono passati esattamente 44 anni da quel 13 maggio 1981 in cui il killer di professione turco Ali A?ca sparò 2 colpi di pistola contro papa GiovanniPaolo II nel tentativo di ucciderlo, circondato dalla folla di piazza San Pietro. L’attentato fallì, nonostante il Pontefice avesse ricevuto delle gravi ferite all’addome, e l’aggressore fu immediatamente arrestato. Ma cosa ne è stato di lui?Nato il 9 gennaio 1958 a Hekimhan, in Turchia, Mehmet Ali A?ca cresce in un contesto di tensioni politiche e sociali; negli anni ’70 si unisce ai Lupi Grigi, un’organizzazione di estrema destra nota per la sua brutalità. Il 1° febbraio 1979, A?ca è coinvolto nell’assassinio di Abdi ?pekçi, direttore del quotidiano liberale Milliyet, una voce scomoda per il regime. Condannato all’ergastolo, il giovane terrorista dimostra un’astuzia sorprendente: il 25 novembre 1979 evade dal carcere di massima sicurezza di Kartal Maltepe, sparendo nel nulla. 🔗Leggi su Cultweb.it

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