Chi pensa che le università telematiche non facciano ricerca oggi resta indietro La sfida
Al direttore - Spinta dall'integrazione sempre più pervasiva delle tecnologie digitali, anche la ricerca scientifica sta vivendo una profonda trasformazione. I centri di ricerca fisici, che una volta rappresentavano l’unico punto di accesso al sapere scientifico, diventano ora solo uno snodo all’interno di un sistema globale senza confini, in cui studiosi di tutto il mondo collaborano e si confrontano, generando performance di alto livello. Le dinamiche di produzione del sapere non si esauriscono più nei laboratori fisici o negli archivi tradizionali, ma si estendono in ambienti digitali interconnessi, capaci di accelerare l’analisi dei dati, la condivisione dei risultati e lo sviluppo di nuove soluzioni. Tecnologie avanzate come i software di motion capture, l’intelligenza artificiale applicata all’analisi del gesto, le simulazioni in realtà aumentata, i sensori indossabili, permettono di raccogliere dati con elevata precisione scientifica. 🔗Leggi su Ilfoglio.it

© Ilfoglio.it - Chi pensa che le università telematiche non facciano ricerca, oggi resta indietro. La sfida
Chi pensa che le università telematichenon facciano ricerca, oggi resta indietro. La sfida.
Perché Cassese boccia Pegaso e le università telematiche (anche in medicina).
Università telematiche: un decreto che contribuisce a disgregare il sistema universitario.
Milano, la rettrice della Statale Marina Brambilla: «Boom delle università telematiche? Colpa delle tradizionali che non si adeguano» - L'intervista.
Boccia (Pd): «Sulle università online dal governo approccio mercantile».
Università: Pd, a Medicina resta il numero chiuso. Buio sui test.
Ne parlano su altre fontiChi pensa che le università telematiche non facciano ricerca, oggi resta indietro. La sfida - L’università digitale abbatte muri e cliché: pubblicazioni internazionali, open science e laboratori virtuali ridefiniscono l’eccellenza accademica. La lettera del direttore del dipartimento di Scienz ... (ilfoglio.it)
Atenei telematici, una comunità variegata con studenti di età, cultura ed esperienza diverse - Per gli studenti con impegni lavorativi è l'unica concreta possibilità di accedere ad un'istruzione superiore. Ci si incontra nelle chat e nei meeting online, creando reti di confronto che superano le ... (corriere.it)
Università, il più grande polo italiano è telematico: Multiversity ha più studenti della Sapienza - Marketing aggressivo e costi bassi, uno studente su sei ormai studia negli atenei online. Ma la qualità non è sempre garantita e c'è un solo professore ogni 384 studenti. Le nuove regole ... (msn.com)
Potrebbe interessarti anche:
Trump taglia la ricerca : l’Ue pensa a un passaporto speciale per i cervelli. L’interesse “inusuale” dei ricercatori Usa per la Germania
La chiamano già “Reverse brain drain”, cioè controfuga dei cervelli: dagli Usa verso l’Europa. Nelle ultime settimane Donald Trump ha iniziato a tagliare i fondi alla ricerca e a bloccare i progetti ...
Ragazze e Sud più a rischio fake news : il 70% pensa di saperle riconoscere - ma il 31% mette “like”. I dati di una ricerca italiana
"Manca la consapevolezza da parte degli adulti sul fatto che virtuale è reale", ha dichiarato Rosy Russo, presidente di Parole O_Stili, durante il Festival della Comunicazione Non Ostile a ...
Gadda e i giocatori fanno la spola tra Dorico e Del Conero. Il Comune pensa al Ponterosso - ma è gestito da un’altra società. Ma intanto continua la ricerca del campo : i dorici non hanno una "casa» per allenarsi
Le strutture di cui parla il direttore generale Francesco Ancarani riguardano il campo di allenamento. Un posto in cui l’Ancona possa ritrovarsi ogni giorno, per allenarsi, per fare gruppo, per ...