Severance 2 la recensione | il paradosso delle coscienze
Sono sempre meno le produzioni capaci di spaccare il mondo del piccolo schermo: al di là dei successi di pubblico, le opere che hanno lasciato un segno indelebile nella tv contemporanea possono contarsi sulle dita di una mano. Lampi d’arte furente in un abisso di prodotti dimenticabili. Severance (Scissione) è riuscita a entrare in una cerchia quanto mai ristretta, lasciando l’America senza parole: tre anni fa, la prima stagione della serie creata da Dan Erickson e diretta da Ben Stiller è stata con molta probabilità l’operazione più apprezzata dell’anno, senza però ottenere la stessa risonanza oltreoceano. La ragione è semplice: molti paesi (Italia in primis) si abituano facilmente a quel che va per la maggiore, perdendo progressivamente interesse nell’analisi di ciò che il panorama ha da offrire. 🔗Screenworld.it

© Screenworld.it - Severance 2, la recensione: il paradosso delle coscienze
Potrebbe interessarti anche:
EA FC 25 SBC Lautaro Martinez Menzioni D’Onore TOTY Soluzioni E Recensione
Companion - recensione : la relazione tossica tra Jack Quaid e Sophie Thatcher funziona a metà
“La vita da grandi” di Greta Scarano : la recensione di Paolo Mereghetti
- Severance 2×07 – Chikhai Bardo
- Addio al Milan ma non alla Serie A, spunta un’ipotesi incredibile: due big del campionato pronte a strapparlo ai rossoneri
- Ad Vitam, la recensione: un thriller che non coinvolge
- SCISSIONE
- Severance 2, la recensione: il paradosso delle coscienze
- Prophecy, la recensione: qual è la differenza tra un pazzo e un visionario?
Severance 2: il finale di stagione sbarca su Apple TV+ - L'attesissimo finale della seconda stagione di Severance è finalmente disponibile su Apple TV+. L'episodio, intitolato "Cold Harbor", rappresenta la puntata più lunga della serie con una durata di 1 ... (hdblog.it)