Per Gioacchino Genchi, ex funzionario della polizia, Arnaldo La Barbera “era portatore di direttive precise: non faceva nulla, se non sotto il controllo del capo della polizia Parisi e di Luigi Rossi”. Per Genchi, La Barbera “ha eseguito direttive e non ha mai agito autonomamente, oggi è fin ...
Continua a leggere>>“La Barbera era stato indottrinato, ha eseguito sempre le direttive che arrivano da Roma. Oggi è troppo facile processare i morti. All’epoca bisognava attribuire a soggetti lo status di mafioso, la strategia di La Barbera era quella, vestire il pupo, chiudere, fregandosene di tutto e tutti”. A ...
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Strage di via d’Amelio, le parti civili: “Il depistaggio continua ancora adesso. Strane apparizioni di carte dagli archivi” - “Il soggetto criminale è unico, la condotta di Arnaldo La Barbera prima e di Mario Bo poi, insieme agli altri imputati, agevolò la nuova consorteria nata dal patto tra Cosa nostra stragista e le istit ...
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depistaggio Borsellino: "Figli traditi da Stato in cui credevano" - (dall'inviata Elvira Terranova) - Subito dopo lo strage di Via D'Amelio i magistrati di Caltanissetta, sotto la guida del Procuratore Gianni Tinebra, 'agirono con sconcertante superficialità' e 'con i ...
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Borsellino, il legale Trizzino: “Uno dei più gravi depistaggi della storia” - CALTANISSETTA – “Mi associo ai sentiti, e non solo doverosi, ringraziamenti per come si è svolto il processo in secondo grado. Vorrei dare voce in questa sede al dottore Paolo Borsellino oltre che all ...
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