Curiosità e significato della soluzione Gusto

Scopri il significato e tutto quello che c'è da sapere sulla parola di 5 lettere che serve per completare i tuoi cruciverba. La soluzione Gusto è utile per risolvere le definizioni enigmistiche:

  1. Lo ha buono l elegante
  2. Caratterizza una battuta che fa irritare
  3. Il senso che distingue i sapori
  4. Il senso che si ha in bocca
  5. Il senso in bocca
  6. Sapore inclinazione o eleganza
  7. Il senso dei più eleganti

Il gusto è uno dei cinque sensi, i cui recettori sono le gemme gustative presenti nelle papille gustative della lingua, nel palato molle, nella faringe, nelle guance e nell'epiglottide. Il gusto dipende dalla percezione sinergica di cinque gusti fondamentali: dolce, acido, salato, amaro e umami; alcune ricerche suggeriscono inoltre l'esistenza di un sesto e un settimo gusto fondamentali, associati al fritto e al grasso.

In ambito specialistico, alcuni autori o scuole di pensiero distinguono tra gusto e sapore. In questi casi, i sapori sono quelli qui citati (i 5 fondamentali) mentre il gusto è una combinazione di sapore, aroma, tatto, ovvero il flavour. Infatti, il gusto degli alimenti è dato dal sapore in senso stretto, combinato con altre sensazioni percepite negli organi di senso, come l'aroma, la consistenza, la temperatura, le sensazioni tattili come, ad esempio, il piccante, il rinfrescante (come nel mentolo) o l'astringenza. Invece, nel linguaggio comune ci si riferisce al gusto di un alimento come al suo sapore.

In realtà, in fisiologia la corretta distinzione è:

  • gusto => l'organo di senso (come la vista, l'olfatto, l'udito, il tatto);
  • sapore => la caratteristica sensoriale di tipo gustativo (dolce, salato, acido, amaro e gli altri recentemente scoperti).

Infatti, per delineare l'insieme delle caratteristiche valutate attraverso il senso del gusto occorrerebbe utilizzare non il termine "gusto" (per evitare malintesi) ma perifrasi di tipo "percezioni saporifere, tattili e aromatiche (valutate con il gusto)".

Gli appassionati del gusto possono partecipare agli eventi di degustazione alimentare e specializzarsi per poter effettuare l'esame organolettico degli alimenti. Per alcune sostanze, anche i suoni o la conformazione geometrico/meccanica, rilevati durante l'assaggio, sono rilevanti (basti pensare alle patatine fritte o una caramella o una bevanda frizzante).

Quando un alimento o sostanza ha un gusto gradevole può essere definito palatabile, mentre con palatabilità si definisce la gradevolezza del gusto di tale alimento o sostanza.

In senso metaforico, con il termine gusto oltre l'insieme dei caratteri estetici soggettivi di un individuo o di un gruppo sociale.

Italiano

Sostantivo

gusto ( approfondimento) m sing (pl.: gusti)

  1. (biologia) (fisiologia) percezione dei sapori dei cibi
  2. (per estensione) particolarità di un cibo, secondo le sue caratteristiche
    • caramelle al gusto fragola
    • Quali gusti di gelato ha
  3. canoni specifici per le opere di uno o più autori
    • secondo il gusto dell'epoca

Voce verbale

gusto

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di gustare

Sillabazione

gù | sto

Pronuncia

IPA: /ˈɡusto/

Etimologia / Derivazione

dal latino gustus

Citazione

Sinonimi

  • aroma, sapore
  • diletto, godimento, gradimento, piacere, soddisfazione
  • capriccio, desiderio, inclinazione, istinto, preferenza, propensione, simpatia, voglia
  • maniera, moda, modo, stile
  • buon gusto, classe, delicatezza, discrezione, eleganza, finezza, tatto
  • (di sostanza, alimento) appetito, bontà, gustosità,
  • (per estensione) diletto, estro, gioia,
  • (senso figurato) (di persona) buongusto, distinzione, fair play, finezza, raffinatezza, sensibilità, senso estetico, tatto
  • (di epoca, scuola) qualità, tendenza estetica, voga


Contrari

  • malgusto
  • (di sostanza, alimento) disgusto, nausea, schifo
  • (per estensione) inimicizia, antipatia, ostilità
  • (senso figurato) (di persona) volgarità
  • (senso figurato) ineleganza, cattivo gusto
  • grossolanità

Parole derivate

  • buongustaio, buongusto, gustare, retrogusto

Proverbi e modi di dire

  • avere gusto: per l'abbigliamento, per beni di consumo vari... talvolta, seppur più raramente, per le persone frequentate
  • è di tuo gusto/è di mio gusto: in genere per un regalo ricevuto o per qualcosa che ci si appresta ad acquistare

Traduzione

Inglese

Sostantivo

gusto

  1. gusto, entusiasmo, godimento

Latino

Verbo

Transitivo

gusto (vai alla coniugazione) prima coniugazione (paradigma: gustō, gustās, gustāvī, gustātum, gustāre)

  1. gustare, assaporare, sentire il sapore di
    • sonos audiendo, odores olfaciendo, sapores gustando... - ascoltando i suoni, sentendo gli odori, gustando i sapori... (Agostino d'Ippona, De civitate Dei, liber XI, XXVI)
  2. assaggiare, provare un cibo, mangiare appena qualcosa
    • gustare de lacu mustum - assaggiare il mosto dal tino (Plinio il giovane, Epistulae, liber IX, 20, 1)
    • ad hunc fastum pervenit venter delicatorum, ut (piscem) gustare non possint, nisi quem in ipso convivio natantem palpitantemque viderunt - a tale sdegno è arrivato lo stomaco dei viziati, da non poter assaggiare (un pesce) se non quello che hanno visto nuotare e palpitare durante il banchetto stesso (seneca, Quaestiones naturales, liber III, 18, 3)
    • non potui amplius quicquam gustare - non potei assaggiare nient'altro (Petronio Arbitro, Satyricon, XXXVII)
  3. (per estensione) mangiare
    • ab eo annos habente XCII et sine pulpamine mandere et siccum gustare panem tantum solito - da lui, che aveva 92 anni e era solito masticare senza companatico e mangiucchiare solo pane secco (Tito Livio, Ab Urbe Condita (Periochae), liber XLVIII)
    • leporem et gallinam et anserem gustare fas non putant - non ritengono lecito mangiare la lepre, la gallina e l'oca (Cesare, De bello gallico, liber V, 12)
  4. (senso figurato) gustare, godere di/nel, provare piacere a
    • cito aquam liberam gustabunt - presto gusteranno la libertà (Petronio Arbitro, Satyricon, LXXI)

Sillabazione

Pronuncia

  • (pronuncia classica) IPA: /ˈɡus.toː/

Etimologia / Derivazione

dal sostantivo gustus, a sua volta dalla radice indoeuropea *ǵustós, da *ǵews-, "gustare"

Sinonimi

  • (assaggiare, provare un cibo) delibo
  • (mangiare) edo
  • (provare piacere in) gaudeo, fruor

Parole derivate

  • gustatio, gustator, gustatus, gustabilis
  • degusto, praegusto, regusto
discendenti in altre lingue
  • italiano: gustare
  • catalano: gustar
  • francese: goûter
  • friulano: gustâ
  • portoghese: gostar
  • romeno: gusta
  • siciliano: gustari
  • spagnolo: gustar

Termini correlati

  • gustus, gustum, gustatorium, gustulum
  • italiano
    • Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
    • AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
    • AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
    • Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
  • inglese
  • latino
    • Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
    • Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma gusto (edizione online sul portale del Progetto Perseus)
    • Ottorino Pianigiani, dizionario etimologico online su etimo.it
  • Altri progetti

    • Wikiquote contiene citazioni di o su gusto
    • Wikipedia contiene una voce riguardante gusto
    Gusto da wikipedia.