Barry Manilow costretto a fermarsi: ho un tumore al polmone sinistro

Barry Manilow, 82 anni, ha annunciato di aver scoperto un tumore al polmone sinistro, che richiede un intervento chirurgico. L'artista ha deciso di rinviare gli spettacoli previsti a gennaio per concentrarsi sulle cure mediche.

barry manilow

Un aggiornamento medico inatteso costringe Barry Manilow a rivedere la sua agenda: al cantante statunitense, 82 anni, è stata riscontrata una formazione tumorale al polmone sinistro che richiede un intervento chirurgico. A renderlo noto è stato lo stesso artista attraverso un messaggio pubblicato sui social, spiegando le ragioni che lo hanno portato a riprogrammare gli spettacoli previsti a gennaio nelle arene.

Manilow ha ricostruito le ultime settimane, segnate da problemi respiratori persistenti. Dopo oltre un mese di bronchite, seguito da una nuova ricaduta durata diverse settimane, il musicista era riuscito a tornare sul palco al Westgate di Las Vegas. Nonostante il miglioramento, il medico curante ha ritenuto opportuno effettuare una risonanza magnetica di controllo.

L’esame ha evidenziato una lesione tumorale localizzata al polmone sinistro. Secondo quanto raccontato dall’artista, la scoperta è avvenuta in fase precoce grazie a un controllo prudenziale, circostanza che ha permesso di programmare tempestivamente l’operazione chirurgica necessaria per la rimozione.

Con la conclusione degli spettacoli natalizi “Christmas: A Gift of Love”, Manilow si prepara ora all’intervento, che secondo quanto riportato da fonti statunitensi è previsto per la fine di dicembre. I medici avrebbero già indicato un periodo di recupero di circa un mese dopo l’operazione.

Nella comunicazione ai fan, il cantante ha chiarito che al momento non risultano segnali di diffusione della malattia e che sono in corso ulteriori accertamenti per confermare il quadro clinico. Ha inoltre precisato che non sono previste terapie come chemioterapia o radioterapia, alleggerendo il tono con una nota ironica sul periodo di convalescenza.

La necessità di affrontare l’intervento ha imposto il rinvio dei concerti programmati a gennaio. Manilow ha espresso rammarico per i disagi causati al pubblico, sottolineando quanto lui e il suo team attendessero quelle date e quanto sia stato difficile prendere la decisione di spostarle.