Scritta minatoria contro Giorgia Meloni rimossa a Pietrasanta: indagini in corso

Una scritta minatoria contro Giorgia Meloni a Pietrasanta, rimossa prontamente, desta comunque preoccupazione. Questo episodio evidenzia il clima di tensione e intolleranza che si sta diffondendo nel nostro Paese, alimentato da certo linguaggio politico. È fondamentale riflettere su come queste espressioni, che rasentano l’odio, possano minare la convivenza civile e il rispetto reciproco. La sfida è promuovere un dialogo costruttivo, lontano da simboli di violenza e paura.

scritta minatoria

È stata rapidamente eliminata la scritta minacciosa Spara a Giorgia, apparsa domenica 7 dicembre sul muro di recinzione di una struttura alberghiera sul lungomare di Marina di Pietrasanta. L’intervento tempestivo degli addetti comunali ha cancellato il messaggio, accompagnato dalla sigla Br, ma l’episodio continua a destare forte preoccupazione.

In una nota, il sindaco di Pietrasanta, Alberto Stefano Giovannetti, ha definito la frase una testimonianza del clima di rabbia che attraversa il Paese. Il primo cittadino ha sottolineato come simili gesti siano totalmente estranei al confronto politico sancito dalla Costituzione.

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Questo modo di fare non appartiene alla comunità che rappresento – afferma Giovannetti –. Lo condanno da cittadino prima ancora che da sindaco ed esprimo alla presidente Giorgia Meloni la piena solidarietà mia, dell’amministrazione e della città di Pietrasanta”. Il sindaco ha inoltre respinto l’idea che si tratti di una semplice bravata, evidenziando la gravità del gesto.

Giovannetti rivolge poi un appello alle forze politiche, in particolare a quelle di opposizione, invitando a riportare il dibattito entro i confini del rispetto e della dialettica democratica. Ha richiamato l’importanza di evitare toni esasperati e strumentalizzazioni delle crisi internazionali o delle difficoltà quotidiane delle famiglie.

Il sindaco ha infine ringraziato le forze dell’ordine per il rapido intervento, auspicando che i responsabili vengano identificati e chiamati a rispondere del gesto.