Grignani e la polemica sulla cover di Laura Pausini: nuovo capitolo per La mia storia tra le dita
Gianluca Grignani, durante la presentazione a Milano della riedizione di Destinazione paradiso per i 30 anni dall'uscita, ha evitato di tornare sulla diffida a Laura Pausini. Ha definito la vicenda legata alla cover di La mia storia tra le dita “fastidiosa”, pur riconoscendo che non è stata complicata da gestire. Il cantautore ha aggiunto che “il finale della storia non è stato reclamizzato quanto il resto”.
Parlando invece della versione del brano interpretata da Matteo Bocelli, Grignani ha raccontato che il giovane artista lo ha contattato per condividere la sua idea: “Ha una personalità enorme e sono fiero e convinto del brano”.
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Diverso il rapporto con la cover di Laura Pausini. Grignani ha sottolineato che la cantante “non mi ha fatto sentire il brano, ha cambiato testo e significato, passando dalla prima alla terza persona”. Ha aggiunto che Pausini “è un’amica”, ma in quel momento non si è comportata come tale. La questione si è comunque risolta rapidamente, un dettaglio che per il cantautore confermerebbe la validità delle sue osservazioni.
La polemica era esplosa lo scorso settembre, quando Laura Pausini aveva annunciato sui social il nuovo singolo La mia storia tra le dita, senza precisare che si trattasse della cover del celebre brano di Grignani. Dopo aver tentato invano di commentare il post, il cantautore aveva pubblicato una storia su Instagram denunciando la cancellazione ripetuta del suo messaggio.
Nella storia successiva Grignani si era rivolto direttamente alla cantante, ricordandole con toni cordiali ma decisi che il singolo annunciato era una cover di un brano da lui scritto e interpretato. Il messaggio si concludeva con un augurio alla canzone e un abbraccio destinato a Pausini.