Perugia: chi è il 23enne Hekuran Cumani ucciso a coltellate nel parcheggio dell'università

Si chiamava Hekuran Cumani, il giovane di 23 anni di origini albanesi ma nato e cresciuto a Fabriano, accoltellato a morte nella notte tra venerdì e sabato nel parcheggio dell’università di Matematica di Perugia. L’allarme è scattato intorno alle 4.30, dopo la segnalazione di una violenta lite tra più persone.
Dalle prime ricostruzioni, basate sulle testimonianze raccolte sul posto, sarebbe scoppiata una rissa per motivi banali. Nel corso della colluttazione, un ragazzo – ancora non identificato – avrebbe estratto un coltello e colpito Cumani al torace. Le ferite si sono rivelate fatali e il giovane è morto poco dopo, nonostante i soccorsi immediati.
Cumani si trovava a Perugia con un gruppo di amici, come aveva fatto già molte altre volte, per trascorrere una serata spensierata. Secondo quanto riferito, il gruppo aveva passato le ultime ore in un caffè affacciato sul parcheggio dell’ateneo, proprio dove poi è avvenuto l’accoltellamento.
I familiari lo descrivono come un ragazzo tranquillo, solare e dal cuore d’oro, appassionato di palestra e di tatuaggi. «Non cercava mai guai», ha raccontato il cugino al quotidiano Umbria24. «Andava spesso a Perugia con gli amici per divertirsi, ma non era uno che si metteva nei casini».
Al momento Hekuran non aveva un impiego fisso, ma durante la stagione estiva lavorava a Senigallia nel ristorante di famiglia, impegnandosi ogni anno nei mesi turistici. Gli inquirenti stanno ora raccogliendo testimonianze e immagini di videosorveglianza per identificare l’aggressore e chiarire la dinamica esatta della tragedia.