Meloni: Una giornata storica, gli ostaggi sono stati liberati

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Oggi è una giornata storica – con queste parole la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato su X la liberazione dei venti ostaggi detenuti da Hamas. “Gli ostaggi sono stati liberati: un risultato straordinario, frutto della determinazione della diplomazia internazionale e dell’attuazione della prima parte del Piano di pace del Presidente americano Donald Trump”.

Meloni ha poi aggiunto che “ora si apre una nuova fase: consolidare il cessate il fuoco e dare piena attuazione all’accordo per costruire un futuro di pace e stabilità duratura. L’Italia continuerà a sostenere con convinzione questo percorso, nella consapevolezza che la pace si costruisce con i fatti, non con le parole”.

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Nel pomeriggio la presidente del Consiglio parteciperà al vertice in Egitto dedicato alla pace a Gaza e, più in generale, al futuro del Medio Oriente. L’incontro sarà presieduto da Donald Trump e dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, con la partecipazione di circa venti leader internazionali, tra cui Emmanuel Macron, Friedrich Merz, Keir Starmer, Recep Tayyip Erdogan – protagonista della mediazione insieme a Qatar ed Egitto –, Pedro Sánchez e il segretario generale dell’ONU António Guterres.

Sulla stessa linea anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani, che su X ha scritto: “Dal Medio Oriente si accende un’altra luce di speranza dopo due anni di orrori. I primi ostaggi israeliani hanno lasciato le loro prigioni a Gaza. Dopo il cessate il fuoco, un altro passo avanti di un percorso ancora fragile, il passaggio dalla guerra alla pace”.

Tajani ha sottolineato che “tutto è ancora molto incerto: il compito che spetta a tutti noi, ai governi e ai popoli dell’Europa insieme ai nostri amici del mondo arabo, è quello di consolidare e costruire giorno dopo giorno le condizioni perché la pace resista e si rafforzi”.

L’Italia, ha ribadito il ministro, “contribuirà a far sì che il progetto dei ‘due popoli, due Stati’ non rimanga uno slogan vuoto, ma diventi realtà, impegnandosi con lealtà e convinzione affinché i due popoli possano trovare pace nel rispetto e nella sicurezza reciproca”.