Taylor Swift spiega il no al Super Bowl 2026: Non potrei esibirmi mentre lui rischia la vita

Taylor Swift ha rivelato i motivi per cui non salirà sul palco dell’attesissimo Halftime Show del Super Bowl 2026. Durante un’intervista con Jimmy Fallon al “Tonight Show”, la cantante ha smentito le indiscrezioni secondo cui avrebbe rifiutato l’invito per questioni legate ai diritti sulle riprese. “No, non è quello il motivo”, ha risposto con fermezza.

Swift ha chiarito che non c’è mai stato un vero invito ufficiale da parte di Roc Nation, la società di Jay-Z che cura l’intrattenimento dell’evento sportivo più seguito al mondo. “Jay-Z è sempre stato molto corretto con me. I nostri team si parlano spesso, ma non si è mai trattato di una proposta formale”, ha spiegato la popstar, smentendo definitivamente ogni trattativa concreta.

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Il motivo del suo rifiuto, ha aggiunto, è legato a Travis Kelce, il suo compagno e tight end dei Kansas City Chiefs. “Sono troppo concentrata su quello che fa lui in campo. Il football è come un violento gioco a scacchi, gladiatori senza spade. È pericoloso. Non potrei pensare alla coreografia mentre lui rischia la vita”, ha dichiarato Swift, lasciando intendere quanto sia coinvolta emotivamente nelle partite del fidanzato.

La cantante ha precisato che la decisione è stata esclusivamente sua: “No, lui sarebbe felicissimo se lo facessi. Ma io sono troppo coinvolta”, ha aggiunto sorridendo. Con la sua consueta ironia, Swift ha poi immaginato come sarebbe stato preparare il concerto durante una partita di Kelce: “Due versi di ‘Shake It Off’, poi ‘Blank Space’, e magari ‘Cruel Summer’? Sarebbe fantastico!”.

Per ora, i fan dovranno pazientare: Taylor Swift non sarà protagonista del Super Bowl, almeno “fino a nuovo ordine”.