Hegseth al Pentagono: Fine dell'era woke, l'esercito torni a combattere

"Da questo momento in poi, l'unica missione del Dipartimento della Guerra appena ripristinato è combattere. Non perché desideriamo la guerra, ma perché vogliamo garantire la pace". Con queste parole il capo del Pentagono, Pete Hegseth, si è rivolto ai militari americani riuniti alla Marine Corps Base di Quantico, in Virginia, davanti a un pubblico composto da generali e alti ufficiali provenienti da tutto il mondo.
"Le uniche persone che meritano la pace sono quelle disposte a combattere per difenderla. Il pacifismo è ingenuo e pericoloso", ha proseguito Hegseth, sottolineando che "o proteggi il tuo popolo e la tua sovranità o sarai sottomesso da qualcosa o da qualcuno".
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Il capo del Pentagono ha annunciato un piano di riforma dell'esercito statunitense per mettere fine a "decenni di decadenza", ponendo un taglio netto alle cosiddette "sciocchezze ideologiche". Tra gli esempi citati: l’attenzione al cambiamento climatico, le campagne contro il bullismo, la lotta ai leader “tossici” e le promozioni legate a criteri di razza o di genere.
"L'esercito è stato costretto da politici sciocchi e sconsiderati a concentrarsi sulle cose sbagliate. Siamo diventati il 'dipartimento woke'. Ma ora non più", ha dichiarato con fermezza Hegseth, promettendo di riportare le forze armate al loro compito primario: prepararsi e combattere per difendere la nazione.