Re Carlo in difficoltà: William non tollera Camilla e rompe gli equilibri a Corte
Re Carlo si trova a dover gestire una tensione mai del tutto sopita all’interno della Famiglia Reale: l’ostilità del principe William nei confronti della Regina consorte Camilla. In pubblico il futuro erede al trono mantiene un atteggiamento rispettoso, ma dietro le quinte emergono rancori profondi.
Il Principe di Galles non ha mai perdonato Camilla per il ruolo avuto nella fine del matrimonio tra Carlo e Diana, né per le sofferenze inflitte alla madre. Rispetto al fratello Harry, William ha sempre mostrato maggiore autocontrollo, salvando le apparenze accanto alla matrigna. Tuttavia, secondo indiscrezioni riportate nel libro del giornalista belga Marc Roche, My Life with the Windsors, in privato la situazione sarebbe ben diversa.
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Dopo la morte della Regina Elisabetta II, Kate Middleton ha spesso aiutato Camilla nei cerimoniali e nelle procedure ufficiali, ma gli atteggiamenti cordiali della coppia di Galles sembrano dettati esclusivamente dal senso del dovere verso la Corona e non da sincero affetto.
Uno degli episodi più emblematici raccontati nel volume riguarda il passaggio di consegne del Ducato di Cornovaglia, la principale fonte di reddito legata al titolo di Principe di Galles. Alla guida del Ducato da vent’anni, Annabel Elliot, sorella di Camilla, aveva un incarico prestigioso e stabile. Non appena William ha assunto il controllo, però, ha deciso di interrompere bruscamente la collaborazione, lasciando la cognata della Regina consorte senza incarico. Una scelta che molti hanno letto come un chiaro segnale della sua avversione verso Camilla.
Il libro di Roche riaccende così i riflettori su una frattura mai risolta a Buckingham Palace: quella tra l’erede al trono e la donna che ha cambiato per sempre la vita di suo padre e la storia della monarchia britannica.
