Ilaria Salis è salva: Parlamento Ue respinge la revoca dell'immunità

Ilaria Salis non tornerà in carcere in Ungheria. La Commissione giuridica del Parlamento europeo ha infatti respinto la richiesta di revoca della sua immunità, avanzata dalle autorità ungheresi.
La decisione rappresenta un passaggio cruciale per la vicenda della militante italiana, detenuta a lungo a Budapest e divenuta simbolo delle tensioni politiche tra il governo di Viktor Orban e le istituzioni europee.
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A dare notizia della scelta è stato l’eurodeputato del Partito Democratico Brando Benifei, che sui social ha scritto: “Ilaria Salis è libera: non verrà riportata in carcere in Ungheria, non subirà l’ingiustizia del governo di Orban. Il Parlamento Europeo difendendo oggi la sua immunità ha difeso lo Stato di Diritto in Europa, per tutte e tutti i cittadini”.
Il caso aveva sollevato ampia attenzione internazionale, con appelli e mobilitazioni da parte di associazioni e mondo politico per chiedere la tutela dei diritti fondamentali della giovane attivista.