Chi era Charlie Kirk: profilo dell'attivista conservatore di Turning Point USA ucciso alla Utah Valley University

charlie kirk

Charlie Kirk (31 anni) è stato una delle figure più riconoscibili della destra giovanile statunitense. Cofondatore e volto di Turning Point USA, ha costruito una presenza capillare nei campus universitari, diventando un punto di riferimento per la mobilitazione dei giovani conservatori e per il movimento MAGA vicino a Donald Trump.

Cresciuto come organizzatore e comunicatore instancabile, ha unito eventi dal vivo, podcast e una forte attività sui social media per amplificare messaggi e campagne. La sua abilità nel riempire sale e palazzetti gli ha garantito un ruolo di primo piano all’interno dell’ecosistema conservatore, con interventi a convention e conferenze di partito e un seguito tra studenti e attivisti.

Con Turning Point ha puntato su formazione politica, tour nei campus e iniziative mirate negli Stati in bilico durante le elezioni, investendo in volontari, dati e contenuti. La strategia ha consolidato la sua influenza nella base repubblicana, contribuendo a rafforzare la partecipazione dei giovani elettori conservatori.

La sua identità pubblica si intrecciava con la fede cristiana evangelica, spesso richiamata nei discorsi e nella narrazione personale. Era sposato con un’ex Miss Arizona e aveva due figli, elementi che hanno alimentato un profilo mediatico fortemente riconoscibile. Per sostenitori e detrattori è rimasto una figura capace di polarizzare il dibattito, simbolo dell’attivismo conservatore contemporaneo.

Il 10 settembre 2025, durante un evento all’aperto alla Utah Valley University di Orem (Utah), Kirk è stato colpito a morte da un proiettile sparato a distanza. L’episodio ha scosso gli Stati Uniti e i principali leader hanno condannato la violenza, sottolineando la necessità di difendere il confronto democratico da ogni forma di attacco.