Morto Rick Davies, fondatore dei Supertramp: addio alla leggenda del rock a 81 anni

Il mondo della musica saluta Rick Davies, tastierista, cantante e anima dei Supertramp, tra le band più amate del rock progressivo e pop internazionale. L’artista britannico si è spento venerdì scorso nella sua casa di Long Island, nello stato di New York, a 81 anni, dopo una lunga battaglia contro il mieloma multiplo, diagnosticato nel 2015.
La notizia della scomparsa è stata diffusa con un comunicato ufficiale della band: «La Supertramp Partnership è profondamente addolorata nell'annunciare la morte del fondatore Rick Davies, dopo una lunga malattia. Rick è morto nella sua casa a Long Island il 5 settembre. Abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo e suonare con lui per oltre cinquant’anni. Le nostre più sentite condoglianze a Sue Davies».
Davies è stato l’unico membro stabile dei Supertramp dalla loro fondazione nel 1969 fino all’ultima esibizione nel 2022. Con la sua voce calda e baritonale, in contrasto con il falsetto di Roger Hodgson, ha firmato alcuni dei brani più celebri della band come “Goodbye Stranger”, “Bloody Well Right”, “Cannonball” e “My Kind of Lady”.
Nato a Swindon, in Inghilterra, il 22 luglio 1944, Richard Davies si avvicinò alla musica a otto anni ascoltando un disco del batterista Gene Krupa. Dopo gli esordi alla batteria, trovò la sua vera vocazione nel pianoforte, che imparò a suonare da autodidatta, influenzato da jazz e blues. Negli anni ’60 fece parte di diversi gruppi, tra cui i Rick’s Blues (con Gilbert O'Sullivan) e The Joint, prima di fondare i Supertramp nel 1969 grazie al sostegno del mecenate Stanley August Miesegaes.
L’incontro con Roger Hodgson diede vita a una collaborazione che avrebbe segnato la storia della musica. Dopo due album passati inosservati, il successo arrivò nel 1974 con “Crime of the Century”, contenente l’inno “Bloody Well Right”. Ma fu con “Breakfast in America” (1979) che la band conquistò il mondo: oltre 20 milioni di copie vendute e singoli entrati nella leggenda come “The Logical Song”, “Take the Long Way Home” e “Goodbye Stranger”.
Se Hodgson incarnava l’anima sognatrice, Davies era la forza concreta e stabile del gruppo. Dopo l’uscita di Hodgson nel 1983, dovuta a divergenze artistiche e dispute legali, Davies mantenne vivo il progetto, pubblicando altri quattro album e portando i Supertramp in tour fino agli anni Duemila.
Parallelamente, negli ultimi anni, si era esibito con i Ricky and the Rockets, privilegiando atmosfere blues più intime. Le sue ultime apparizioni pubbliche risalgono al 2022. La sua capacità di fondere virtuosismo e immediatezza ha reso il suo stile unico, e il suono del pianoforte elettrico Wurlitzer è diventato un marchio inconfondibile dei Supertramp.
Lontano dai riflettori, Rick Davies era noto per il suo carattere riservato, distante dagli eccessi del mondo rock. Dal 1977 era sposato con Sue Davies, sua compagna di vita e manager della band dal 1984. Nonostante la carriera internazionale, mantenne un forte legame con le proprie radici, tornando spesso a Swindon per visitare la madre, scomparsa nel 2008.
Supertramp Co Founder, Vocalist Rick Davies Dead at 81
