Depardieu rinviato a giudizio: accuse di stupro e aggressione sessuale da parte di Charlotte Arnould

Un giudice istruttore francese ha disposto il rinvio a giudizio di Gérard Depardieu, icona del cinema internazionale, con l’accusa di stupro e aggressione sessuale ai danni dell’attrice Charlotte Arnould. I fatti contestati risalgono al 2018, quando l’artista francese avrebbe violentato la giovane attrice nella sua abitazione parigina.
Depardieu, 76 anni, era già stato condannato nel maggio scorso per aggressione sessuale nei confronti di due donne sul set di un film del 2021. La sentenza aveva previsto una pena sospesa di 18 mesi. La sua carriera, costruita in oltre mezzo secolo, è stata offuscata da una serie di accuse: più di dodici donne lo hanno denunciato per presunti abusi.
Leggi anche Depardieu a processo: Mi ha picchiato, ma l'insulto agli italiani è imperdonabile
"Sette anni dopo, sette anni di orrore e inferno… credo di avere difficoltà a rendermi conto di quanto sia enorme tutto questo. Sono sollevata", ha dichiarato Arnould, che presentò denuncia nel 2018. La sua avvocata, Carine Durrieu-Diebolt, ha confermato che Depardieu dovrà affrontare il processo per lo stupro mediante penetrazione digitale e per l’aggressione sessuale subita dalla sua assistita, avvenute in due occasioni nell’agosto 2018.
"La mia cliente e io siamo sollevate e fiduciose. È una forma di verità giudiziaria per Charlotte in attesa del processo penale", ha aggiunto la legale. Al momento, la data dell’udienza non è ancora stata fissata.
In un primo momento l’inchiesta era stata archiviata per insufficienza di prove, ma Arnould – amica di famiglia di Depardieu – si è costituita parte civile, ottenendo la riapertura del caso nell’estate del 2020. Alla fine del 2021 l’attrice accusò pubblicamente l’attore di averla violentata due volte, quando aveva 22 anni ed era in condizioni di estrema fragilità fisica, pesando appena 37 chilogrammi a causa dell’anoressia.
Depardieu ha sempre negato le accuse, sostenendo che il rapporto fosse consensuale. In una lettera pubblicata nel 2023 dal quotidiano Le Figaro, dichiarò di non aver "mai, mai abusato di una donna", precisando che nel caso di Arnould non vi fosse stata "alcuna costrizione, né violenza, né proteste".
L’attore dovrà rispondere anche alla giustizia italiana per l’episodio avvenuto a Roma nel maggio 2024, quando avrebbe aggredito il paparazzo Rino Barillari, 80 anni, colpendolo al volto dopo che questi aveva tentato di fotografarlo in un bar. Il fotografo riportò una ferita al sopracciglio e fu dimesso dall’ospedale con una prognosi di 10 giorni. Secondo la difesa, Barillari avrebbe spinto violentemente la compagna di Depardieu, Magda Vavrusova. Il fotografo ha sporto denuncia.