Addio Pippo Baudo, il ricordo di Lorella Cuccarini: Sei stato il mio papà artistico, i miei sogni avverati grazie a te

Continuano senza sosta i messaggi di cordoglio per la morte di Pippo Baudo, scomparso ieri all’età di 89 anni. Tra i più toccanti c’è quello di Lorella Cuccarini, che ha voluto ricordare il conduttore con parole cariche di affetto e gratitudine.
“A giugno, per il tuo compleanno, non ero riuscita a raggiungerti telefonicamente per farti gli auguri e questo mi aveva impensierito. Ho sperato tanto che questo momento non arrivasse mai”, scrive la showgirl su Instagram. “Sei stato il mio maestro e il mio papà artistico. Grazie a te la mia vita è stata piena di soddisfazioni e i miei sogni di bambina si sono avverati. Lavorare al tuo fianco e imparare da te è stato un privilegio unico, perché sei e sarai sempre il numero 1. A te, il mio eterno grazie. Per tutto. Ti voglio un mondo di bene. A Dio”.
Leggi anche Addio Pippo Baudo, il ricordo di Roberto Benigni: Con lui momenti di gioia incontenibile
Parole di grande commozione arrivano anche da Enrico Brignano. “Questa notizia mi arriva come un brivido freddo in una rovente notte d’agosto: Pippo Baudo ci ha lasciato. E se per tutti è un dolore – perché quando muore un’istituzione come lui il dispiacere unisce tutta la penisola – per me lo è ancora di più, perché con Pippo avevo un rapporto personale di fiducia, stima, amicizia”, scrive l’attore e comico sui social.
“Aveva l’età di mia madre e, con la sua esperienza, la sua scaltrezza, la sua visionarietà, l’ho sempre considerato un consigliere prezioso. Insieme abbiamo giocato in tv, ci siamo improvvisati Liolà e zi’ Simone per interpretare una canzone della sua bella Sicilia… ci siamo confessati e assolti reciprocamente. Non ci vedevamo tutti i giorni, ma ogni volta ritrovarsi era una festa, un piacere e un onore. Caro Pippo, purtroppo non si può essere eterni, ma tu un segno lo hai lasciato, nel cuore di tutti e soprattutto nel mio. Buon viaggio Pippo”.
Anche Luca Barbarossa ha affidato ai social il suo ricordo. “Ciao Pippo, conservo molti ricordi di cose fatte insieme. Per 40 anni le nostre strade si sono incrociate: Sanremo, Domenica In, Fantastico, Papaveri e Papere. Grande rispetto per la tua storia che è stata anche la nostra storia. Hai rappresentato la cultura popolare italiana con competenza e passione. Indelebile per me il ricordo di Sanremo 1992 con ‘Portami a ballare’”.
Il cantautore ha poi sottolineato la libertà che Baudo garantiva agli artisti: “Hai sempre fatto esprimere liberamente gli artisti che ospitavi, anche i più scomodi, senza mai cedere a ingerenze censorie. Con te se ne va un'epoca ricca di contenuti nobili ma accessibili a tutti. Ci mancherai”.