Comet di Perplexity: il browser AI che sfida Chrome con automazione e intelligenza

Scopri Comet di Perplexity, il nuovo browser AI che rivoluziona la navigazione sfidando Chrome. Grazie a un potente motore di intelligenza artificiale integrato, offre risposte sintetiche e link selezionati, rendendo la ricerca più rapida e intuitiva. Attualmente disponibile solo per gli iscritti a Perplexity Max o su invito, Comet apre una nuova era nel modo di esplorare il web, portando l’automazione e l’intelligenza direttamente sul tuo schermo.

comet perplexity

Perplexity ha lanciato Comet, un browser web basato su Chromium che integra un potente motore AI, pensato per competere direttamente con Google Chrome. Attualmente disponibile solo per gli iscritti a Perplexity Max o su invito, Comet cambia il paradigma della navigazione: alle tradizionali pagine dei risultati sostituisce risposte sintetiche generate dall’AI, accompagnate da link selezionati.

Il browser include un assistente AI accessibile dalla barra laterale. È possibile digitare o interagire via voce per riassumere articoli, descrivere immagini, sintetizzare video YouTube e ottenere approfondimenti contestuali sulle pagine visitate.

La vera novità di Comet è la capacità agentica: il browser può eseguire azioni al posto dell’utente. Collegando l’account Google, l’AI ha inviato email, chiuso schede inutilizzate, pubblicato su X e gestito iscrizioni a newsletter senza intervento umano.

Con il comando "take control of my browser", Comet può spingersi oltre: ha inoltrato inviti LinkedIn, acquistato su Amazon e persino prenotato ristoranti—anche se qualche errore può capitare, come l’inserimento di dati placeholder.

Seppure talvolta meno rapido dell’intervento manuale (per esempio, può impiegare due minuti per disiscriversi da una newsletter vs. 30 secondi umani), Comet eccelle nel multitasking e nell’accessibilità, svolgendo attività in background mentre l’utente è impegnato altrove.

Secondo il CEO Aravind Srinivas, Comet rappresenta un’alternativa concreta al browser tradizionale, offrendo capacità uniche grazie all’automazione intelligente. Il suo obiettivo? Sfidare il dominio di Google, imponendosi come nuovo punto di riferimento per la navigazione AI-first.

Attualmente in beta su Windows e Mac, Comet sarà aperto a tutti in futuro: alcune funzionalità avanzate resteranno premium. Nel frattempo, Google sperimenta soluzioni simili (come Gemini su Chrome), ma Perplexity punta a mantenere un vantaggio grazie alla sua struttura lean e forti integrazioni agentiche.

Comet si inserisce in una tendenza più ampia: trasformare i browser in piattaforme AI-native capaci di gestire calendari, email, acquisti e prenotazioni, rendendoli veri assistenti digitali.