Ilona Staller contro Conte e Camera: Taglio dei vitalizi illegittimo, denunceremo

Ilona Staller, nota come Cicciolina, torna a scagliarsi contro le decisioni politiche che ritiene ingiuste. Dopo la recente sentenza sul taglio dei vitalizi, l’ex deputata annuncia una battaglia legale contro il Collegio d’appello della Camera e Giuseppe Conte, leader del M5S. Con determinazione e supporto legale, Cicciolina promette di difendere i diritti degli ex parlamentari e di denunciare ciò che considera un atto illegittimo. La sfida è aperta.

ilona staller

Ilona Staller, conosciuta come Cicciolina, è pronta a portare avanti una nuova battaglia legale contro il taglio dei vitalizi agli ex deputati. Dopo la sentenza emessa la scorsa settimana, l’ex parlamentare, assistita dal noto avvocato Luca Di Carlo, ha annunciato un’azione giudiziaria contro il Collegio d’appello della Camera e contro Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle.

Presenteremo denuncia presso gli organi di giustizia esterni al Parlamento, sia a livello nazionale che sovranazionale”, ha dichiarato Di Carlo all’agenzia Adnkronos. Oltre alla via giudiziaria, è prevista anche un’iniziativa in ambito parlamentare, con la richiesta di un’inchiesta e un’audizione davanti al presidente della Camera, Lorenzo Fontana.

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Per il legale, quella che è stata celebrata come una “vittoria politica” da Conte rappresenta in realtà “una sconfitta della legalità in Italia”. Secondo Di Carlo, la decisione del Collegio non rispetta i criteri giuridici, ma sarebbe stata presa “seguendo logiche politiche anziché giuridiche”.

Questa sentenza passerà alla storia come la più grande violazione della legge mai compiuta da rappresentanti dello Stato”, ha affermato l’avvocato, sostenendo che la pronuncia leda non solo i diritti soggettivi degli ex deputati, ma anche l’interesse stesso dello Stato, compromettendone integrità e Costituzione.

Di Carlo ha inoltre accusato il governo di aver usato il taglio ai vitalizi per operazioni di facciata, senza reali benefici per settori come la sanità e la giustizia. “Con il taglio dei vitalizi, sono aumentati semplicemente gli stipendi dei politici, come ha già fatto Giorgia Meloni”, ha concluso.