Pensioni 2024: anticipate più ricche della vecchiaia, uomini con importi medi più alti

Nel 2024, le pensioni anticipate e di anzianità si confermano le più ricche, con una media mensile di 2.133 euro, superando di gran lunga le altre categorie. Un dato che evidenzia come gli uomini ricevano importi più elevati rispetto alle donne, sottolineando disparità ancora presenti nel sistema previdenziale. Scopriamo insieme cosa cambierà e quali sono le prospettive per il prossimo anno, perché conoscere i propri diritti è il primo passo verso un futuro più sicuro.

pensioni 2024

Nel 2024 le pensioni anticipate e di anzianità hanno registrato gli importi medi mensili più elevati, con una media di 2.133 euro, nettamente superiori rispetto alle altre categorie. Le pensioni di vecchiaia si sono attestate su una media mensile di 1.021 euro, mentre quelle di invalidità su 1.151 euro e le pensioni ai superstiti su 855 euro. Le prestazioni assistenziali risultano le più basse, con un valore medio mensile di 502 euro.

È quanto emerge dal XXIV Rapporto Inps, che analizza anche le differenze per genere. Il 66% delle pensioni anticipate è stato erogato a uomini, mentre le donne hanno ricevuto il 61% delle pensioni di vecchiaia. Tuttavia, gli importi medi percepiti differiscono sensibilmente: le donne hanno ricevuto in media 867 euro mensili per la vecchiaia, contro i 1.260 euro degli uomini.

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Le donne risultano inoltre prevalenti tra i beneficiari delle pensioni ai superstiti (con l'87% delle prestazioni) e dei trattamenti assistenziali come le pensioni e assegni sociali (il 62%).

Escludendo le pensioni ai superstiti, il reddito pensionistico medio delle donne risulta inferiore a quello degli uomini in tutte le altre tipologie di prestazioni previdenziali, a parità di categoria.