Conferenza internazionale per la ricostruzione dell'Ucraina: a Roma 15 leader mondiali e 2.000 aziende

Oggi, a Roma, si apre una giornata storica dedicata alla ricostruzione dell’Ucraina, con 15 leader mondiali e oltre 2.000 aziende provenienti da ogni angolo del globo. La conferenza presso La Nuvola rappresenta un momento cruciale di collaborazione internazionale, che proseguirà anche domani, aprendo nuove strade per il futuro del Paese. Un evento che promette di segnare un passo fondamentale verso la pace e la ricostruzione.

conferenza internazionale

Roma ospita la conferenza internazionale dedicata alla ricostruzione dell’Ucraina, un appuntamento che riunisce 15 capi di Stato e di governo, oltre 2.000 aziende provenienti da tutto il mondo e circa 4.000 partecipanti. L’evento si tiene presso il centro congressi La Nuvola e proseguirà anche domani.

Si tratta di una nuova tappa, dopo Lugano, Londra e Berlino, nel percorso di sostegno alla ripresa del paese colpito dalla guerra. Il contesto resta critico: il conflitto tra Mosca e Kiev non accenna a fermarsi e, secondo quanto ribadito in questi giorni dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, un cessate il fuoco entro la fine dell’anno appare improbabile.

Leggi anche Ucraina, attacco russo con droni su Kiev: allerta aerea in diverse regioni

Secondo le stime più recenti della Banca Mondiale, la ricostruzione dell’Ucraina richiederà almeno 500 miliardi di euro, una cifra tre volte superiore al Piano Marshall. Un obiettivo che sarà possibile raggiungere solo con il coinvolgimento massiccio del settore privato.

Durante la due giorni romana, l’Italia punta ad annunciare nuovi impegni finanziari per un valore compreso tra i 14 e i 14,5 miliardi di euro, con la firma di circa cento accordi che riguarderanno la protezione delle infrastrutture energetiche, le operazioni di sminamento, la riabilitazione delle aree distrutte e la modernizzazione delle zone meno colpite dal conflitto.

Ad aprire i lavori sarà la premier Giorgia Meloni, subito dopo l’intervento introduttivo del ministro Tajani. Interverranno anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il premier polacco Donald Tusk.

Per gli Stati Uniti sarà presente l’inviato speciale per l’Ucraina Keith Kellogg, che incontrerà Zelensky in un bilaterale. L’incontro avviene all’indomani dell’annuncio di Donald Trump riguardo l’invio di nuovi aiuti militari a Kiev.

Zelensky si collegherà insieme a Meloni, Merz e Tusk al premier britannico Keir Starmer e al presidente francese Emmanuel Macron, attualmente in visita a Londra, per una riunione della cosiddetta coalizione dei volenterosi. Un’iniziativa coordinata dall’Italia per rafforzare il peso politico della conferenza.

La prima giornata si concluderà con un messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ieri ha ricevuto Zelensky al Quirinale, rivolto a tutti i partecipanti presenti a Roma.