Libero Maurizio Cocco: rilasciato in Costa d'Avorio dopo due anni di detenzione
Dopo due anni di attesa e incertezza, Maurizio Cocco, cittadino italiano arrestato in Costa d’Avorio nel giugno 2022, è stato finalmente rilasciato. Condannato nel maggio 2024 a 24 mesi di reclusione per frode fiscale e associazione a delinquere, con un’ammenda di circa 60 mila euro, la sua vicenda ha fatto molto discutere. La conferma ufficiale della sua liberazione apre una nuova pagina per lui e la sua famiglia.
Maurizio Cocco, cittadino italiano arrestato nel giugno 2022 in Costa d’Avorio, è stato rilasciato oggi dopo essere stato condannato nel maggio 2024 a 24 mesi di reclusione per frode fiscale e associazione a delinquere, con l'obbligo di pagare anche un’ammenda pari a circa 60 mila euro.
La notizia è stata confermata da fonti informate. Dopo la sentenza, Cocco era rimasto in carcere in seguito a una nuova indagine, disposta dal giudice istruttore che aveva prorogato la detenzione preventiva.
Fin dall’inizio, l’Ambasciata d’Italia ad Abidjan ha seguito il caso con attenzione, offrendo assistenza consolare al connazionale e alla sua famiglia. I rappresentanti diplomatici hanno effettuato visite regolari nel penitenziario, presenziato alle udienze come osservatori e sollecitato le autorità locali in merito alle condizioni di detenzione.
A gennaio 2025, le condizioni di salute di Cocco hanno richiesto controlli medici ripetuti. Anche in quell’occasione, l’ambasciata ha continuato a monitorare la situazione, intervenendo in difesa dei diritti del detenuto.
Grazie alle interlocuzioni avviate dall’avvocato di Cocco, nel dicembre scorso il giudice ivoriano aveva stabilito una riduzione dell’importo richiesto per la libertà su cauzione. Dopo il versamento della somma, l’ambasciata ha provveduto a depositarla ufficialmente presso la Cancelleria del Tribunale, consentendo così il rilascio del cittadino italiano.
