Dazi Usa, Trump minaccia l'Ue: Tariffe del 17% su prodotti agricoli se non ci sarà un accordo
Donald Trump torna a scuotere le relazioni internazionali, minacciando una tassa del 17% sui prodotti agricoli europei se l’UE non concederà esenzioni alle aziende statunitensi e ridurrà il surplus commerciale. La tensione tra Washington e Bruxelles si intensifica, mettendo a rischio accordi e scambi commerciali fondamentali. In un clima di incertezza, il futuro delle relazioni transatlantiche resta appeso a un filo, con conseguenze che potrebbero riverberarsi su economia e diplomaticia.

Donald Trump torna a puntare il dito contro l’Unione europea, minacciando nuove tariffe del 17% sulle esportazioni agricole se non verranno concesse ampie esenzioni alle aziende statunitensi dai regolamenti europei e non verrà ridotto il surplus commerciale europeo. A riportarlo è il Financial Times, citando tre fonti informate sui negoziati in corso.
Secondo quanto rivelato, l'avvertimento sarebbe stato comunicato direttamente al commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic durante un incontro a Washington. Oggi lo stesso messaggio sarebbe stato trasmesso anche agli ambasciatori dei 27 Paesi membri riuniti a Bruxelles, a pochi giorni dalla scadenza fissata per il 9 luglio per raggiungere un nuovo accordo commerciale.
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In caso di mancato accordo, gli Stati Uniti sarebbero pronti ad alzare ulteriormente il tiro con l'imposizione di dazi del 20% su tutti i prodotti provenienti dall’Ue. Alcuni Stati europei, tra cui l’Italia, si dicono disposti ad accettare un livello di dazi al 10% pur di evitare una guerra commerciale più ampia.
Nelle ultime ore, Trump ha dichiarato che la sua Amministrazione ha già avviato l’invio di comunicazioni formali a diversi Paesi per notificare l’introduzione dei nuovi dazi. “Propendo per l’invio di una lettera per dire quali dazi dovranno pagare, è molto più semplice”, ha spiegato. “Abbiamo più di 170 Paesi e quanti accordi si possono fare? Si possono fare buone intese, ma sono molto più complicate. Preferirei inviare una lettera in cui si dice quanto si pagherà per fare affari negli Usa. Penso sarà ben accolta”.