Ucraina, pesante offensiva russa su Kiev: missili e droni provocano incendi e feriti
Nella notte, Kiev e altre zone dell'Ucraina sono state colpite da un violento attacco russo con missili e droni, causando incendi e numerosi feriti. La città si sveglia sotto assedio, mentre le conseguenze di questa pesante offensiva si fanno sentire in ogni angolo. La tensione cresce e il coraggio dei cittadini diventa ancora più essenziale in questo momento difficile. La situazione resta critica e richiede risposte immediate.

Kiev e altre aree dell'Ucraina sono state colpite nella notte da un massiccio attacco russo con missili e droni, che ha provocato incendi e danni estesi. Almeno 19 persone sono rimaste ferite, di cui 14 sono state ricoverate in ospedale. Lo ha confermato il sindaco della capitale, Vitali Klitschko, citato dal Kyiv Independent.
L’offensiva è avvenuta a poche ore di distanza da un colloquio telefonico tra il presidente americano Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin. Le autorità ucraine hanno denunciato danni significativi a edifici residenziali, negozi, una scuola e una struttura medica. Colpite anche le linee ferroviarie e altre infrastrutture civili.
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In diverse zone di Kiev sono stati segnalati incendi, che hanno reso l’aria pericolosa per la salute. Il capo dell’amministrazione militare della capitale, Tymur Tkachenko, ha invitato i cittadini a chiudere le finestre per proteggersi dai livelli elevati di "prodotti della combustione" presenti nell’atmosfera.
Secondo quanto riportato dall’Aeronautica ucraina, le forze russe hanno lanciato almeno un missile balistico verso Kiev intorno alla mezzanotte, seguito da ulteriori attacchi missilistici verso le 2:30. Le operazioni di soccorso e messa in sicurezza delle aree colpite sono tuttora in corso.