Giappone torna alla pena di morte: impiccato il killer di Twitter responsabile di 9 omicidi

È stata eseguita oggi, 27 giugno 2025, in Giappone la prima condanna a morte dal luglio 2022. Il tribunale ha autorizzato l’impiccagione di Takahiro Shiraishi, 34 anni, noto come “killer di Twitter”, condannato nel 2020 per aver attirato e poi ucciso nove persone – otto donne e un uomo – tra il 2017 e il suo appartamento a Zama, nella prefettura di Kanagawa, vicino Tokyo.
Shiraishi contattava le vittime, spesso giovani con pensieri suicidi espressi sui social network, fingendosi disponibile ad aiutarle o a condividere il suicidio. Una volta attirate nel suo appartamento, le strangolava, abusava dei corpi, poi li smembrava e occultava in celle frigorifere o contenitori con lettiera per gatti.
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La condanna era stata pronunciata tra dicembre 2020 e gennaio 2021 dal tribunale di Tokyo, e Shiraishi aveva rinunciato a qualsiasi ricorso. L’esecuzione è avvenuta nel carcere di Tokyo, come previsto dalla prassi giapponese che prevede di informare i condannati solo poche ore prima dell’esecuzione.
Il ministro della Giustizia, Keisuke Suzuki, ha giustificato l’esecuzione definendo i crimini di Shiraishi “motivazioni di estremo egoismo” e “uno shock per la società”. Ha anche sottolineato che la decisione è stata presa con il consenso dell’opinione pubblica, nel quadro di un aumento dei crimini violenti nel Paese.
Attualmente, in Giappone si contano 105 detenuti nel braccio della morte, di cui 49 in attesa di un eventuale nuovo processo. L’esecuzione di Shiraishi riapre il dibattito sulla pena capitale in uno dei pochi Paesi sviluppati, insieme agli Stati Uniti, a mantenere l’impiccagione come metodo di esecuzione.
Nonostante le richieste di organizzazioni internazionali per una moratoria o maggiore trasparenza, il governo guidato dal primo ministro Shigeru Ishiba conferma la linea dura contro i crimini efferati, respingendo ogni proposta di abolizione della pena di morte.
The Cold-Blooded Spree Of The Twitter Killer: Takahiro Shiraishi
