G7: Appello dei leader per la pace in Medio Oriente, no dell'Iran all'arma nucleare

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I leader del G7 hanno diffuso una dichiarazione congiunta incentrata sulla crisi in Medio Oriente, sottoscritta anche dal presidente americano Donald Trump. Nel documento, firmato dai capi di Stato e di governo dei sette Paesi, si rinnova l’impegno a favore della pace e della stabilità regionale, con un forte invito alla de-escalation delle tensioni.

Noi, leader del G7, ribadiamo il nostro impegno per la pace e la stabilità in Medio Oriente”, si legge nel testo, frutto di un accordo raggiunto dopo alcune modifiche alla bozza iniziale. Come riportato dalla Cnn, la firma di Trump è arrivata in seguito all’inserimento di richiami al diritto internazionale e alla necessità di una risoluzione diplomatica del conflitto.

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Nel comunicato si sottolinea che Israele ha il diritto di difendersi e si riafferma il sostegno del G7 alla sua sicurezza. Allo stesso tempo, viene richiamata l’importanza di garantire la protezione dei civili nelle aree coinvolte dalle ostilità. I leader definiscono l’Iran come “principale fonte di instabilità e terrore nella regione”.

Siamo sempre stati chiari: l’Iran non dovrà mai ottenere un’arma nucleare”, si legge ancora nel testo. L’appello è rivolto a favorire una soluzione della crisi iraniana che porti a una più ampia de-escalation in tutta l’area mediorientale, incluso un cessate il fuoco a Gaza.

I leader del G7 affermano infine di rimanere attenti alle conseguenze sugli scambi energetici internazionali e di essere pronti a coordinarsi con altri partner per garantire la stabilità dei mercati globali.