Trovato morto Stefano Pegoraro, il 33enne scomparso da giorni sul Sengio Alto
Tragico epilogo per la scomparsa di Stefano Pegoraro, il 33enne di Arzignano ritrovato senza vita sul Sengio Alto dopo sei giorni di ricerche. Il corpo è stato scoperto in un canalone, portando una profonda tristezza alla comunità locale. Un evento che segna un momento doloroso e di riflessione per tutti.
È stato ritrovato senza vita il corpo di Stefano Pegoraro, il 33enne originario di Arzignano (Vicenza) scomparso da lunedì scorso. Dopo sei giorni di ricerche intense, il cadavere è stato localizzato questa mattina in fondo a un canalone, sul versante vicentino della catena del Sengio Alto.
Le operazioni di ricerca erano partite martedì, quando la sua auto era stata rinvenuta parcheggiata nei pressi del Rifugio Campogrosso. Ogni giorno, tra i trenta e i quaranta uomini hanno battuto la zona attorno a Recoaro Terme e lungo il corso del fiume Agno, impiegando anche elicotteri per le perlustrazioni aeree.
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La svolta è arrivata questa mattina, dopo il ritrovamento di alcuni effetti personali ai piedi di una parete rocciosa. Immediatamente sono intervenute le squadre del Soccorso alpino di Recoaro e Valdagno, supportate dalle altre stazioni della Delegazione Prealpi Venete e dai Vigili del fuoco con l’utilizzo dei droni. Proprio questi ultimi hanno individuato il corpo dell’uomo in fondo al canale.
La tragedia ha messo fine a quasi una settimana di ricerche e speranze, lasciando sgomenta la comunità di Arzignano e tutti coloro che si erano mobilitati nelle operazioni di soccorso.
