Trump rilancia teoria del complotto: Biden è un clone robotico
Donald Trump torna a far parlare di sé, rilanciando una teoria del complotto che sostiene che Joe Biden sia un clone robotico. Questa affermazione, priva di prove, si aggiunge a un repertorio di teorie infondate già conosciute. Scopriamo insieme i dettagli di questa sorprendente dichiarazione e il contesto in cui è emersa.

Donald Trump ha nuovamente attirato l'attenzione pubblica promuovendo una teoria del complotto secondo cui il presidente Joe Biden sarebbe stato sostituito da un clone robotico dopo la sua presunta esecuzione nel 2020. Questa affermazione, priva di fondamento, si aggiunge a una lunga lista di teorie infondate propagate dall'ex presidente.
Durante un recente comizio, Trump ha sostenuto che l'attuale presidente non sarebbe il vero Biden, ma una replica artificiale controllata da poteri occulti. Secondo Trump, questa sostituzione sarebbe parte di un piano orchestrato da entità sconosciute per manipolare la leadership degli Stati Uniti.
Leggi anche Dazi Usa, Trump annuncia aumento su acciaio e alluminio: Senza tariffe non possiamo sopravvivere
Questa teoria si inserisce in un contesto più ampio di disinformazione politica diffusa da Trump nel corso degli anni. Tra le altre affermazioni infondate vi sono:
- Il coinvolgimento di Biden e Obama in una messinscena riguardante la morte di Osama bin Laden, con l'uso di un sosia e l'eliminazione del SEAL Team 6.
- Accuse secondo cui Biden sarebbe controllato da "persone nell'ombra" mai identificate.
- La falsa dichiarazione che l'amministrazione Biden fosse pronta a uccidere Trump durante la perquisizione dell'FBI a Mar-a-Lago.
Le continue dichiarazioni infondate di Trump sollevano preoccupazioni riguardo alla diffusione di teorie del complotto e alla loro influenza sull'opinione pubblica. Esperti di comunicazione politica sottolineano l'importanza di contrastare la disinformazione per preservare l'integrità del dibattito democratico.