Bobo Vieri rivela la diagnosi dopo il malore: polmonite interstiziale e infezione da Mycoplasma

Bobo Vieri ha finalmente scoperto la causa del malore che lo aveva colpito durante una vacanza alle Maldive. Dopo 21 giorni di cure, l'ex calciatore ha aggiornato i suoi follower tramite le Instagram stories, spiegando di aver ricevuto i risultati completi delle analisi. Il malessere era iniziato lo scorso 24 aprile, quando Vieri era stato ricoverato d'urgenza in ospedale mentre si trovava con la famiglia. Tornato in Italia, il 51enne è stato sottoposto a ulteriori controlli, iniziando una terapia a base di antibiotici e cortisone.

“Day 21”, ha scritto nelle storie, documentando il decorso della malattia. I primi sintomi avevano fatto temere una polmonite, ipotesi poi smentita inizialmente dallo stesso Vieri, che aveva parlato di “10-15 giorni di riposo”. Nella giornata di lunedì 5 maggio, Vieri è stato visitato di nuovo dal medico. In un video, ha lasciato la parola alla moglie Costanza Caracciolo, che ha spiegato: “Polmonite interstiziale con focolai multipli, dovuta molto probabilmente a una doppia infezione da Mycoplasma pneumoniae e SARS-CoV-2”.

Vieri ha superato la fase contagiosa e proseguirà ancora per alcuni giorni con la terapia, come confermato dalla moglie, che gli ha dedicato un affettuoso gesto nel video condiviso sui social.

Bobo Vieri dopo il malore alle Maldive: Mai avuto una cosa del genere, sono 18 giorni di medicine
Bobo Vieri è tornato a parlare del suo stato di salute attraverso alcune storie su Instagram. Dopo il malore accusato alle Maldive lo scorso 24 aprile e il conseguente ricovero, l’ex attaccante ha raccontato di essere in convalescenza da oltre due settimane: “Sono 18 giorni che prendo medicine”, ha spiegato ai suoi follower.