Donald Trump annuncia la pubblicazione di 80.000 documenti sull'assassinio di JFK

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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che martedì 18 marzo saranno resi pubblici circa 80.000 documenti relativi all'assassinio del presidente John F. Kennedy, avvenuto il 22 novembre 1963 a Dallas, Texas.

Durante una visita al Kennedy Center di Washington, Trump ha dichiarato: "La gente ha aspettato per decenni. Ho dato istruzioni affinché i documenti siano pubblicati domani. Sarà molto interessante".

Il presidente ha firmato un ordine esecutivo a gennaio per la declassificazione dei documenti sugli omicidi di John F. Kennedy, suo fratello Robert F. Kennedy e del leader per i diritti civili Martin Luther King Jr.

In precedenza, nel 2023, gli Archivi Nazionali avevano completato la revisione dei documenti classificati relativi all'assassinio di JFK, rendendo pubblici il 99% dei documenti.

L'assassinio di Kennedy è stato attribuito a Lee Harvey Oswald, che è stato ucciso due giorni dopo da Jack Ruby. Tuttavia, numerose teorie del complotto sono emerse nel corso degli anni. La Commissione Warren ha concluso che Oswald ha agito da solo, ma ulteriori indagini hanno sollevato dubbi su questa conclusione.

La pubblicazione di questi documenti potrebbe fornire nuove informazioni e chiarire aspetti ancora oscuri dell'assassinio di JFK.

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