Meta nomina Joel Kaplan, ex repubblicano, nuovo capo degli affari globali al posto di Nick Clegg

meta nomina

Nick Clegg, presidente degli affari globali di Meta, ha lasciato la compagnia dopo sette anni. Al suo posto, è stato nominato Joel Kaplan, ex membro del Partito repubblicano e già vice capo dello staff della Casa Bianca sotto la presidenza di George W. Bush. Kaplan, noto per la sua vicinanza al presidente eletto Donald Trump, assume il ruolo proprio mentre si profila un cambio significativo nella leadership politica a Washington, con il ritorno di Trump alla Casa Bianca e un controllo repubblicano sulle camere del Congresso.

L’annuncio della nomina è stato dato dallo stesso Clegg, che ha spiegato di voler intraprendere nuove avventure dopo aver passato "le redini" della sua posizione. In un post su Facebook, Clegg ha elogiato il suo vice, affermando che "nessuno potrebbe riprendere il testimone con più competenza e integrità" di Kaplan. La decisione arriva in un periodo in cui le aziende tecnologiche, tra cui Meta, si preparano a un cambiamento sotto l’amministrazione repubblicana. Le principali piattaforme social hanno dovuto fare i conti con le accuse di censura da parte dei conservatori, tra cui Trump, che ha anche minacciato azioni legali contro il CEO di Meta, Mark Zuckerberg.

Leggi anche Meta lancia l'assistente AI in Europa: disponibile su WhatsApp, Facebook e Instagram

Nel suo ruolo, Clegg è stato cruciale nel gestire le turbolenze politiche che hanno coinvolto l'azienda, affrontando sfide normative sia negli Stati Uniti che nell’Unione Europea. Tuttavia, la sua partenza era stata anticipata già a metà del 2022, quando si è trasferito a Londra. Kaplan, che ha una lunga carriera come lobbista, è una figura controversa in Meta, avendo influenzato decisioni politiche favorevoli agli alleati politici di destra. Nonostante le critiche ricevute, tra cui quelle per il suo coinvolgimento in un interrogatorio del Congresso legato alla nomina di Brett Kavanaugh, Meta ha sempre difeso il suo operato.