Jannik Sinner sugli sci, Barazzutti avverte: Un rischio, ma talento anche sulla neve

Jannik Sinner si sta godendo gli ultimi giorni di vacanza prima dell’inizio della nuova stagione. Grande appassionato di sci fin da bambino, il tennista azzurro si è cimentato sulle piste, attirando però qualche critica. Corrado Barazzutti, ex capitano di Coppa Davis e attuale allenatore di Lorenzo Musetti, ha commentato la scelta del 23enne: "La sciata natalizia sarebbe stato meglio evitarla. Fosse stato un mio giocatore l’avrei sconsigliato. Però Jannik è un fenomeno anche sugli sci, è nato sciatore e, come ha detto lui stesso, chi nasce sugli sci non dimentica mai come si fa. Immagino non abbia corso alcun rischio e, fortunatamente, tutto è andato bene".
Barazzutti ha poi parlato delle prospettive per la nuova stagione di Sinner, definendolo il favorito per ogni torneo in cui parteciperà, incluso l’Australian Open. Secondo lui, solo Carlos Alcaraz può competere con l’altoatesino in termini di qualità tennistica, anche se lo spagnolo appare meno costante. "Gli altri, da Daniil Medvedev ad Alexander Zverev, sembrano ormai rassegnati alla superiorità di Sinner. Mi aspetto un’altra stagione dominata da lui e da Alcaraz".
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Per Lorenzo Musetti, Barazzutti intravede un grande 2024, con la possibilità di entrare nella top ten del ranking mondiale. "Le sue qualità tecniche sono indiscutibili. Ha dimostrato di sapersi adattare a tutte le superfici, ma per compiere il salto gli serve più continuità. Dopo i risultati sull’erba del 2023, penso che quest’anno il suo grande exploit possa arrivare sulla terra battuta, dove può esprimere al meglio il suo talento".
L’allenatore ha infine illustrato la preparazione invernale di Musetti, rallentata solo da un’influenza, e il programma delle prossime settimane. Il tennista parteciperà a tornei a Hong Kong e in Australia, seguito da Simone Tartarini, mentre Barazzutti lo affiancherà nei tornei sudamericani su terra battuta e successivamente nei Masters 1000 di Indian Wells e Miami.