Tony Effe e la cacciata dal capodanno di Roma: la polemica tra censura e libertà artistica
La vicenda che ha coinvolto Tony Effe e la sua esclusione dal concerto di Capodanno a Roma ha sollevato un putiferio mediatico che rischia di compromettere l'immagine del Comune, già in difficoltà nel trovare un sostituto di pari popolarità. La decisione di non far esibire il cantante, inizialmente annunciato, dopo l'invito a non salire sul palco, solleva interrogativi sulla libertà di espressione artistica. La censura, nel mondo della musica, non è mai una risposta accettabile, e il caso richiama alla memoria il dibattito sul giudizio morale verso i testi delle canzoni.
L’episodio ricorda infatti quanto accaduto a Junior Cally durante il Festival di Sanremo 2024, dove le polemiche sui testi violenti e sessisti delle sue canzoni non hanno impedito alla musica di rimanere un campo di espressione libera. Sostenitori come Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, hanno sottolineato come un artista non debba essere giudicato solo per i temi trattati nelle sue canzoni. La riflessione, condivisa anche da altri esperti, mette in luce il pericolo di un giudizio morale che potrebbe limitare la libertà di espressione creativa.

Anche se la vicenda non sfocerà in azioni legali, la decisione di escludere Tony Effe dal palco del Circo Massimo rappresenta un episodio controverso che rimarrà nella memoria pubblica. La sensazione generale è che il clamore suscitato da questa "cacciata" sia alimentato da un eccesso di attenzione su questioni che riguardano il "sesso e samba", e che avrebbero dovuto rimanere fuori dal dibattito pubblico.
Valerio Scanu risponde a Tony Effe: È oggettivo che sia diversamente intonato - Il botta e risposta tra Valerio Scanu e Tony Effe prosegue. Ospite fisso del programma "La volta buona", il cantante sardo, vincitore del Festival di Sanremo 2010, ha replicato alle critiche del rapper romano. Durante la puntata odierna, Scanu ha dichiarato: "È oggettivo che lui sia diversamente intonato".
Tony Effe condivide il selfie di Brunori Sas e Beppe Vessicchio: la sorprendente somiglianza - Il rapper romano Tony Effe ha condiviso su Instagram una foto inviatagli privatamente dal cantautore calabrese Brunori Sas. Nell'immagine, scattata alla stazione Centrale di Milano, Brunori posa accanto al celebre direttore d'orchestra Beppe Vessicchio, evidenziando una notevole somiglianza tra i due.
Valerio Scanu critica l'esibizione di Tony Effe al Festival di Sanremo 2025 - Valerio Scanu, ospite del programma "Maschio Selvaggio" su Rai Radio 2 condotto da Nunzia De Girolamo e Gianluca Semprini, ha espresso critiche nei confronti di Tony Effe riguardo alla sua partecipazione al Festival di Sanremo 2025. Scanu ha affermato che Tony Effe "non sa cantare, non è intonato per niente" e che durante l'esibizione del brano "Damme 'na mano" neanche l'autotune è riuscito a migliorare la sua performance.