Israele e Hamas: accordo per cessate il fuoco e scambio di prigionieri imminente
Un leader di Hamas, sotto anonimato, ha dichiarato al giornale saudita 'Asharq News' che un accordo per il cessate il fuoco e lo scambio di prigionieri con Israele è "più vicino che mai", a condizione che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu non ostacoli l'intesa. Hamas ha mostrato "grande flessibilità" proponendo una fine graduale del conflitto e un ritiro progressivo delle forze israeliane, secondo una tempistica condivisa e con garanzie da parte dei mediatori internazionali.
Dal 7 ottobre 2023, la Striscia di Gaza è teatro di operazioni militari israeliane in risposta agli attacchi di Hamas. Il bilancio delle vittime palestinesi ha superato i 45.000 morti. Secondo l'ultimo bollettino del Ministero della Salute di Gaza, nelle ultime 24 ore si sono registrati 52 decessi, portando il totale a 45.028.

Le trattative per una tregua e lo scambio di prigionieri sono in corso da tempo, con la mediazione di Egitto, Stati Uniti e Qatar. Hamas ha accettato alcune condizioni chiave di Israele, tra cui la possibilità che le forze israeliane rimangano temporaneamente in specifiche aree di Gaza al termine dei combattimenti. In cambio, Hamas ha fornito una lista di ostaggi, inclusi cittadini statunitensi, da liberare nell'ambito dell'accordo.
Israele colpisce Beirut: tre morti e sette feriti - Nelle prime ore del 1° aprile 2025, l'aviazione israeliana ha effettuato un raid nel quartiere Sfeir, nella periferia sud di Beirut, colpendo un edificio residenziale vicino alla moschea Imam al-Qazem. Secondo il Ministero della Salute libanese, l'attacco ha causato almeno tre morti e sette feriti.
Israele intensifica le operazioni militari in Siria e ordina nuove evacuazioni a Gaza - Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno annunciato di aver colpito due basi militari nella Siria centrale: Tadmur (Palmira) e T4, una base aerea situata circa 50 chilometri a ovest di Palmira. L'IDF ha dichiarato che l'operazione mirava a eliminare le restanti capacità militari presenti in queste installazioni, sottolineando l'impegno a rimuovere ogni minaccia per i cittadini israeliani.
Israele arresta Hamdan Ballal, regista premio Oscar di No Other Land - Hamdan Ballal, regista palestinese del documentario premio Oscar "No Other Land", è stato arrestato dall'esercito israeliano dopo un'aggressione da parte di coloni israeliani nel villaggio di Susya, a sud di Hebron, in Cisgiordania. Secondo testimoni, circa 15 coloni armati e mascherati hanno attaccato l'abitazione di Ballal, lanciando pietre, distruggendo una cisterna d'acqua e danneggiando gravemente la sua automobile.