Formula 1: il calvario di Sergio Pérez continua, errore clamoroso al via della Sprint del Qatar

Il difficile periodo di Sergio Pérez in Formula 1 si è ulteriormente aggravato durante la Sprint Race del Gran Premio del Qatar. Nonostante un contratto con Red Bull valido fino al 2026, le sue prestazioni deludenti stanno mettendo in dubbio la sua permanenza nel team. Finora, Pérez ha conquistato solo quattro podi, tutti nelle prime cinque gare della stagione, senza alcuna vittoria.
A Lusail, dopo una qualifica disastrosa conclusa con l'eliminazione in Q1, Pérez ha terminato la Sprint Race in ultima posizione. Un episodio emblematico delle sue difficoltà è diventato virale: al via dalla pit lane, il semaforo è scattato, ma il pilota messicano è rimasto fermo per alcuni secondi, permettendo a Franco Colapinto, uno dei potenziali sostituti in Red Bull, di superarlo e guadagnare una posizione.
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Questo incidente sottolinea le crescenti pressioni su Pérez, con la dirigenza di Red Bull che valuta attentamente il suo futuro nel team. Helmut Marko, consulente di Red Bull, ha dichiarato: "La Formula 1 è un business basato sui risultati, e Sergio ne è pienamente consapevole".
Con le prossime gare decisive per il campionato, Pérez dovrà migliorare significativamente le sue prestazioni per assicurarsi un posto in Red Bull nella prossima stagione.