Ministri della Difesa NATO: le minacce russe riguardano anche noi

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I ministri della Difesa di Germania, Francia, Polonia, Italia e Regno Unito si sono riuniti a Berlino per discutere misure volte a rafforzare la sicurezza europea, alla luce delle recenti azioni della Russia. Il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, ha partecipato in videoconferenza.

Durante l'incontro, i ministri hanno espresso preoccupazione per le minacce russe, ritenendo che non siano rivolte solo all'Ucraina, ma anche ai Paesi membri della NATO. Il ministro tedesco Boris Pistorius ha sottolineato che l'invasione russa ha assunto una dimensione internazionale, evidenziando la presenza di circa 10.000 soldati nordcoreani in Russia per addestramento e combattimento.

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Pistorius ha annunciato l'intenzione di incrementare la produzione di armi all'interno dell'Ucraina, con particolare attenzione allo sviluppo e all'acquisto di droni controllati da intelligenza artificiale e al miglioramento della cooperazione per la produzione di munizioni. Ha dichiarato: "L'Ucraina deve essere in grado di agire da una posizione di forza".

Il ministro ha inoltre riferito che la Russia ha utilizzato un nuovo missile a medio raggio contro l'Ucraina, con implicazioni per la sicurezza di tutta l'Europa. Ha affermato: "Le minacce russe sono sempre rivolte a noi allo stesso tempo".

Nel frattempo, la Germania sta elaborando un piano per identificare bunker che possano fungere da rifugi di emergenza per i civili, in risposta a una possibile escalation del conflitto. Il Ministero degli Interni ha annunciato la creazione di un elenco digitale di bunker e rifugi, accessibile tramite un'applicazione mobile, e ha incoraggiato la popolazione a predisporre rifugi nelle proprie abitazioni, convertendo scantinati e garage.