Russia, Londra e Parigi: ipotesi invio soldati; Germania valuta bunker antiatomici

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Francia e Regno Unito stanno considerando l'invio di soldati in Ucraina, mentre la Germania valuta la costruzione di bunker antiatomici in risposta all'escalation del conflitto con la Russia. Dopo oltre 1.000 giorni di guerra, l'elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti potrebbe influenzare il sostegno americano a Kiev. Nel frattempo, la Russia ha risposto agli attacchi ucraini con missili Atacms e Storm Shadow, colpendo Dnipro con un nuovo missile capace di raggiungere qualsiasi punto in Europa.

Secondo "Le Monde", Francia e Regno Unito stanno discutendo una cooperazione in materia di difesa per creare un nucleo di alleati in Europa, focalizzato sull'Ucraina e sulla sicurezza europea. Una fonte militare britannica ha confermato queste discussioni. Tuttavia, il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha escluso l'invio di soldati italiani in Ucraina, sottolineando l'importanza di evitare un'escalation e criticando la Russia per l'utilizzo di soldati nordcoreani e il reclutamento di houthi.

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In Germania, il Ministero degli Interni sta compilando un elenco di bunker che potrebbero servire da rifugio di emergenza per i civili, includendo stazioni ferroviarie sotterranee, parcheggi, edifici statali e proprietà private. Un portavoce del ministero ha annunciato la creazione di un elenco digitale accessibile tramite un'app, incoraggiando la popolazione a convertire scantinati e garage in rifugi. Attualmente, la Germania dispone di 579 bunker, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale e alla Guerra Fredda, capaci di ospitare 480.000 persone.

Secondo il "Frankfurter Allgemeine Zeitung", la Germania ha avviato preparativi per un potenziale conflitto con la Russia, implementando un documento strategico denominato "Piano d'operazione Germania". Questo documento di circa 1.000 pagine fornisce istruzioni dettagliate per operazioni militari e identifica le infrastrutture da proteggere. In caso di tensioni sul fianco orientale della NATO, la Germania diventerebbe un centro chiave per il trasferimento di truppe, attrezzature militari, cibo e medicinali.