VisiTuscia Expo per la promozione delle eccellenze del territorio viterbese

Dal 21 al 23 novembre 2024 si svolgerà "VisiTuscia", la Borsa del Turismo e dell’Enogastronomia della Tuscia viterbese, promossa dal CAT Centro Assistenza Tecnica di Viterbo e inserita nell’ambito della DMO Expo Tuscia. L’evento si concentrerà sul turismo religioso in vista dell’Anno Giubilare 2025, con un programma itinerante che coinvolgerà i comuni e le imprese lungo la Via Francigena, cuore dell’offerta territoriale.
L’iniziativa mira a valorizzare le eccellenze del territorio viterbese, dalle strutture ricettive all’enogastronomia, fino agli aspetti culturali, ambientali, termali e religiosi. Il presidente della DMO, Vincenzo Peparello, ha dichiarato che il programma includerà visite a cantine e degustazioni delle specialità locali, ma con uno sguardo orientato al futuro, in particolare all’Anno Giubilare. Tra gli appuntamenti previsti, due visite speciali: la Chiesa di Santa Cristina a Bolsena, luogo del Miracolo Eucaristico del 1263, e il Palazzo dei Papi di Viterbo, sede pontificia nel XIII secolo.
Lungo la Via Francigena, che attraversa la provincia da Proceno a Roma, si punta a catturare l’interesse dei turisti, soprattutto in vista del 2025. Peparello ha sottolineato l’importanza della presenza di operatori del turismo organizzato per avviare un dialogo di accoglienza e promozione.
"VisiTuscia" rappresenta un’opportunità per tour operator, agenti di viaggio, startup, blogger e giornalisti del settore turistico ed enogastronomico, con un focus su promozione e commercializzazione. Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio, sfrutterà le tecnologie digitali per ampliare il pubblico e ridurre le distanze.
Francesco Comotti, Destination Manager della DMO Expo Tuscia, ha evidenziato il ruolo del consorzio nel favorire il dialogo tra le realtà del territorio, grazie a un ampio partenariato pubblico e privato. Ha inoltre sottolineato l’arricchimento di questa edizione con il contributo di reti d’impresa locali.
I Sapori della Tuscia - Viaggio Enogastronomico attraverso le Sagre e Feste di Paese il nuovo libro di Antonio Castello
Una Guida per turisti golosi e curiosi un viaggio enogastronomico attraverso le Sagre e Feste di Paese che si svolgono in provincia di Viterbo, tante le curiosità: l’origine degli strozzapreti e dei caciocavalli“Consultare la guida sarà come partire per un viaggio che vi porterà a scoprire le eccellenze agroalimentari di un territorio abitato da millenni da vari popoli come gli Etruschi, ricca di prodotti certificati e riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali” così Vincenzo Peparello Presidente DMO Expo Tuscia illustra l’ultimo libro del giornalista e scrittore Antonio Castello: “I Sapori della Tuscia – Viaggio Enogastronomico attraverso le Sagre e Feste di Paese”, ufficialmente presentato a Viterbo, nel corso del Salone dell’Enogastronomia Laziale “Assaggi”.